Invece di buttare i collant vecchi o rotti, ecco 5 modi per riciclarli in casa, cucina ed essere alla moda

collant

Spesso e volentieri, quando un oggetto si rompe, lo buttiamo subito via. Non ci pensiamo troppo. In genere, non prendiamo neppure in considerazione la possibilità di poterlo riparare. In ambito vestiario, i collant sono un accessorio molto delicato. Soprattutto quelli molto leggeri, si rompono con grande facilità. Basta impigliarsi con le unghie o un braccialetto, ed ecco subito la smagliatura. Negli ultimi anni, i collant sono diventati un vero e proprio capo molto fashion. Ne esistono tantissime tipologie, colorate e decorate. Come tutte le mode, anche queste sono tendenze passeggere. In questi giorni di cambio armadio, è facile quindi ritrovarsi tra le mani dei collant che hanno avuto successo lo scorso inverno. Con grande probabilità, però, tali fantasie non riscuoteranno più il medesimo successo la prossima stagione.

Prima di buttarli nella spazzatura, sarà utile leggere questo articolo. Stiamo infatti per scoprire vari modi per riutilizzare dei vecchi collant. Chi ha poca fantasia non ci pensa, ma il riciclo creativo è qualcosa di assolutamente geniale. Oltre a dare una seconda vita agli oggetti, e quindi a limitare i rifiuti, ci fa anche risparmiare. Possiamo ad esempio riutilizzare le confezioni di ricotta e dare una “seconda vita” a dei vecchi maglioni. Scopriamo quindi come trasformare, in questo caso, i vecchi collant.

Invece di buttare i collant vecchi o rotti, ecco 5 modi per riciclarli in casa, cucina ed essere alla moda

I collant sono fatti di nylon, un materiale dalle proprietà antistatiche. Usiamoli quindi per pulire la polvere. Li possiamo infilare direttamente sulle mani, come un guanto. Oppure sulla scopa, per raccogliere meglio la polvere che si forma a terra e negli angoli del pavimento. Sempre in ambito pulizie, le calze di nylon sono portentose per lucidare l’argento, il rame, l’oro e l’ottone. Pentole, gioielli e suppellettili in questi materiali brilleranno come non mai dopo averli puliti con queste vecchie calze.

La lavastoviglie è un elettrodomestico che, spesso, emana cattivi odori. Per risolvere il fastidioso problema, basterà impregnare i vecchi collant con del succo di limone e sistemarveli all’interno. Lasciarli lì per più giorni e, ogni tanto, aggiungere altro succo di limone fresco darà sempre un ottimo profumo alla nostra lavastoviglie.

Infine, 2 consigli beauty

Dimentichiamo per un attimo le pulizie e pensiamo un po’ alla bellezza. I vecchi collant sono fatti di un materiale morbidissimo. Ritagliamone allora un pezzetto da usare come elastico. Potremo fare la coda o raccogliere i capelli senza tirarli, spezzarli né strapparli. Per togliere lo smalto dalle unghie, un pezzetto di collant funzionerà benissimo, proprio come il cotone, ma senza lasciare pelucchi. Abbiamo così scoperto cosa poter fare invece di buttare i collant vecchi o rotti.

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