Intesa Sanpaolo mostra un 2019 fondamentalmente ribassista: apre a 1.9275€; si dirige verso il massimo annuale 2.3550€; ora quota 2.04€ dopo un minimo a 1.8035€.
Questo è un titolo snodo tra le nevrosi degli investitori:
— investire in esso come se non ci fosse un domani?
— allocare solo piccole cifre sperando in un violento ritorno in conto capitale nel prossimo decennio?
— Mantenere gli short aperti trimestri e trimestri fa?
Tutto ciò a causa fondamentalmente di due motivi:
Intesa è uno dei titoli maggiormente rappresentativi delle finanze Italiane, vista la sua esposizione in governativi nostrani;
Intesa ha uno dei dividendi più succulenti e stabili di EuroArea.
Il tutto potrebbe essere banalizzato come segue:
investitore, se credi in ITA per il prossimo decennio allora devi allocare in Intesa >>;
investitore, se credi in “ITA.pk” (KO finanziario del nostro paese nel prossimo decennio), allora stai lontano dai long >>.
Detto questo, cosa può indicarci il grafico allegato??
Considerazioni grafiche su Intesa Sanpaolo
Le strutture grafiche delineate sulle quali ci si vuol concentrare sono le seguenti.
— Ampio canale discendente (rosso) ottenuto collegando i massimi 2007-2015 (6.275-3.654€).
Questo è stato localmente superato al rialzo nel 2018 ma poi la situazione politica ha ingenerato un violento SellOFF di ritorno in canale.
Attualmente le quotazioni sono al suo interno ma vicine al bordo superiore.
I minimi di riferimento per il bordo inferiore sono due: uno di breve periodo; l’altro di più ampio respiro.
– – Graphical Contest (fuxia) orizzontale centrato sul massimo 2015 (3.6540€) e minimo 2011-2012 (0.8530-0.8535€).
Attualmente le quotazioni sono ancora al suo interno e sotto il MID-level (2.2540€).
— Graphical Contest (verde) locale centrato sul massimo 2018 (3.23€) e minimo 2016 (1.522€).
Attualmente le quotazioni sono ancora al suo interno e sotto il MID-level (2.3760€), strettamente prossimale al MID-level prima citato.
— I minimi chiave 2011, 2012, 2016, 2018, permettono di disegnare un rettangolo (blu) ascendente.
Durante il SellOFF 2019 il bordo inferiore del canale blu è stato superato al ribasso dalle quotazioni!!
— M/10 attualmente sono sopra le quotazioni!!
Nel tempo si è costruita una area perno chiave (in grigio sul grafico) che rappresenta/rappresenterà il driver del titolo.
Questa area corrisponde alla intersezione multipla di diversi elementi:
due MID-level dei Graphical Contests;
bordo superiore del canale rosso discendente;
bordo inferiore canale blu ascendente;
Massimi 2019;
M/10.
Gestione del titolo e della posizione di Trading
Il titolo attualmente è ribassista in senso strutturale ed in posizione grafica decisamente pericolosa.
Il NON rientro nell’area di multi-intersezione grigia sospingerà le quotazione verso i minimi dell’anno e poi verso 1.522€!!
Sotto questa soglia l’erosione proseguirà verso 1.301€ (doppio perno minimi 2002-2009).
Già però in questa area di prezzi scatterebbero le proiezioni ribassiste del Graphical Contest verde, che verranno aggiornate in futuro.
Fatto sta che 1.301€ è un baluardo da NON valicare al ribasso in quanto potrebbero ingenerarsi tsunami ribassisti.
In caso invece di rientro in area “grigia” e superamento, allora si innescherebbero i seguenti target sequenziali, anche con una certa violenza:
3.006-3.230-3.654€.
Entro l’area grigia si sconsigliano posizionamenti e si privilegeranno solo operatività meccanica-intraday.
Grafici
➣Grafico lineare, a candele mensili, con media mobile multipla a 10 mesi in giallo (M/10).
➣Piattaforma TradingView (ITA: ISP).
➣Si usano le semplici tecniche qualitative di analisi grafica riassunte nell’articolo didattico Graphical Contest
Approfondimento
Raccomandazioni e Schede tecniche del titolo Intesa Sanpaolo
