Le Borse internazionali, ancora in ordine sparso, fanno intuire che i mercati sono in cerca di direzionalità. A dare una mano, però, a questa sorta di torpore pre-estivo, è anche la chiusura di Londra e delle piazze di scambio statunitensi. Una coincidenza che per la capitale inglese si spiega con la ricorrenza del Bank holiday mentre a Wall Street si festeggia il Memorial Day. Un’ottima occasione, però, per concentrarsi sul panorama nostrano. Iniziano fusioni e acquisizioni a Piazza Affari e questo riporterà presto l’indice sui massimi dell’anno 2000? Una domanda interessante vista la presenza, che ha sempre più il sapore di una conferma, dei 25mila punti. Infatti oggi, qualche minuto prima delle 13, il Ftse Mib arrivava a contare 25.265 punti.
La notizia del giorno, però, è quella che riguarda Generali. Stando ad indiscrezioni di stampa, avrebbe lanciato un’OPA totalitaria su Cattolica pur essendone già il primo socio. Quest’ultima, il cui titolo era già nel mirino degli Esperti di ProiezionidiBorsa qualche giorno fa, ha registrato un vero e proprio rally che l’ha portata a toccare un +13% sebbene si sia registrato successivamente, un fisiologico ritracciamento. La strategia di Generali, a questo punto, sarebbe quella di creare il primo polo del ramo Danni.
Iniziano fusioni e acquisizioni a Piazza Affari e questo riporterà presto l’indice sui massimi dell’anno 2000?
Gli analisti sono ancora alla ricerca di quel massimo storico che si registrò ormai 21 anni fa. Era il 7 marzo del 2000 e l’indice italiano toccò i 51.273 punti, suo record storico. Una speranza che si basa su una serie di fattori. Infatti, già da qualche tempo, alcuni pilastri della Borsa tricolore sono in fermento. Tra questi anche il settore bancario è sotto la lente di ingrandimento. Proprio per lo stesso motivo ovvero le voci di possibili fusioni ed acquisizioni che si potrebbero vedere già nel prossimo futuro. Un nome su tutti, quello di Banco BPM che da inizio anno ha superato il +60% di rialzo. Di qualche settimana fa, poi, le voci, per il momento ancora alla ricerca di conferma, sulla creazione di un possibile polo del lusso, in concorrenza con quelli di Lvmh e Kering.