Siamo orami giunti al mese di agosto, con una situazione degli indici USA previsti all’appuntamento con un fondamentale setup di prezzo e tempo.
Secondo tale setup tra luglio ed agosto avrebbe potuto verificarsi un’inversione di non poco conto.
Grazie a metodi come magic box è infatti possibile formulare una mappa, di breve, medio e lungo termine, dei mercati.
Ogni mappa prevede dei setup, proiezioni di prezzo e tempo, in presenza delle quali il prezzo è sensibile ad inversioni di trend.
In alternativa, va verso altri target, pure previsti dalla mappa.
Ma come si presenta, sul medio/lungo termine, la mappa dei 3 principali indici USA?
Per ogni indice valutiamo la situazione tecnica, le conferme o meno rispetto al setup proiettato, nonché il prossimo setup.
Ogni setup rappresenta, infatti, una sorta di bivio, che la strada dei mercati deve intraprendere, scegliendo uno dei possibili, futuri percorsi.
S & P 500: il mese di agosto si presenta sotto forma di potenziale doppio massimo, rispetto all’apice di luglio.
Conferme ribassiste in caso di chiusura mensile sotto 2407, darebbero conferma del setup di luglio.
Viceversa, in caso di prosecuzione del trend rialzista, prossimo setup in area 2596 entro gennaio 2018.
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Cimatti Mario Marco
Nasdaq composite: in flessione rispetto al massimo di luglio, i corsi darebbero conferme di ribasso in caso di chiusura mensile sotto 6081.
Viceversa, in caso di presecuzione del trend rialzista, prossimo setup 6930 entro maggio 2020.
Dow Jones: solo questo indice, in divergenza rispetto agli altri due, apre sopra i massimi di luglio.
Conferme ribassiste in caso di chiusura mensile sotto 21279.
In caso di prosecuzione rialzista, prossimo setup in area 22440 entro febbraio 2018.
Si tratta, quindi, di un bivio fondamentale, anche perché, soprattutto per quanto riguarda il Nasdaq, un’estensione verso ulteriori setup temporali del rialzo di lungo in corso, potrebbe determinare la reiterazione dell’anomalia ciclica da quarto sottociclo, che si verifica quando questo va al rialzo, invece che al ribasso, determinando la troncatura del ciclo in atto e la conseguente ripartenza del nuovo ciclo.