Indennità disoccupati senza Naspi, chi può richiederla?

Naspi

Indennità disoccupati senza Naspi,  chi può richiederla?
La Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (Naspi) è una forma di sostegno per i disoccupati involontari, cioè le persone che abbiano perso il lavoro per cause diverse dalla propria volontà.
La Naspi ha una durata ben definita che intende coprire il periodo necessario per trovare una nuova occupazione. La crisi economica dovuta al Covid19 ha reso però ancor più difficile una ricollocazione con la conseguenza che sempre più persone rischiano di non trovare un nuovo lavoro prima della scadenza dell’indennità.

Con il nuovo “Decreto Rilancio” (D.L. n. 34/2020) il governo ha varato una serie di manovre atte a sostenere le categorie più colpite dalla crisi economico-finanziaria causata dalla recente pandemia.
Con la circolare numero 76 del 23 giugno 2020, l’INPS ha recepito le disposizioni contenute nel decreto rilancio in merito alle persone la cui Naspi sia scaduta nel periodo compreso tra il 1° Marzo e il 30 Aprile 2020. La norma intende infatti sostenere quei disoccupati che nel periodo del lockdown hanno contemporaneamente visto scadere il diritto all’indennità di disoccupazione e ridursi considerevolmente le possibilità di trovare un nuovo lavoro a causa dell’infelice congiuntura economica.

Indennità disoccupati senza Naspi, chi può richiederla?

Il diritto all’indennità sarà valutato direttamente dall’INPS senza che i beneficiari debbano farne richiesta. Saranno esclusi dalla proroga della Naspi i beneficiari di altri sussidi erogati nel corso del 2020.
Effettuate le dovute verifiche, l’Inps provvederà alla proroga d’ufficio delle indennità di disoccupazione in scadenza a Marzo e Aprile per ulteriori due mesi.
Analogo trattamento verrà assicurato ai lavoratori cosiddetti co.co.co che beneficiano della DIS-COLL.

Quali condizioni economiche?

Ma quanto spetta effettivamente ai disoccupati? L’importo sarà pari all’ultima mensilità percepita e non ci sarà riduzione progressiva del 3% come previsto dalla Naspi in situazioni ordinarie. Quindi l’indennità degli ultimi due mesi di Naspi e Dis-Coll  saranno uguali all’ultima percepita. Verranno anche garantiti gli assegni familiari ed il bonus fiscale previsto per i redditi inferiori a 28.000 Euro annui.
Insomma, per i disoccupati il Decreto Rilancio prevede un periodo di ulteriori due mesi per trovare una nuova occupazione. Un ulteriore aiuto potrà arrivare dal bonus assunzioni che, incentivando le imprese ad assumere lavoratori disoccupati o in cassa integrazione, potrà essere determinante a smuovere un mercato del lavoro, ormai da troppi anni, statico e avaro di opportunità.