Primo trimestre difficile per Indel B, colpita come altre aziende dagli effetti economici legati al lockdown deciso per arginare la pandemia del Coronavirus.
La società attiva nella produzione di piccoli frigoriferi per la nautica, i veicoli da trasporto e per il tempo libero, ha registrato ricavi in flessione del 22%. A tassi di cambio costanti il calo è stato del 22,4%.
Il totale dei ricavi delle vendite ammonta a 31,1 milioni di euro, rispetto ai 40,0 milioni registrati nello stesso periodo del 2019. L’impatto del Covid-19 è stato pari a circa il 35-40%.
Indel B, significativa contrazione in tutte le aree geografiche
Dopo anni di crescita a doppia cifra per Intel B (MIL:INDB), i ricavi registrano una significativa contrazione su tutti i mercati, canali ed aree geografiche.
Forte diminuzione dei ricavi in Europa, del 17,4% a 15,6 milioni di euro, principalmente per il calo del mercato Automotive OEM. La flessione in Italia è stata del 16,2% a 9,0 milioni di euro.
Peggiore la situazione nelle Americhe, dove i ricavi sono diminuiti del 42,1% a 5,0 milioni di euro mentre nel Resto del Mondo i ricavi hanno segnato una contrazione del 31,0% a 0,9 milioni di euro.
Bora: difficile fare previsioni sulla ripresa
L’AD Luca Bora spiega che l’imprevisto Covid-19 che ha determinato l’interruzione delle attività prima in Cina e poi nel resto del mondo, ha disegnato uno scenario di severa recessione. Oltre a cambiare profondamente il nostro stile di vita, la pandemia ha pesato su tutte le attività industriali, comprese quelle in cui opera l’azienda. Questa recessione economica, continua Bora, si rifletterà anche sul secondo trimestre 2020, che si prospetta già considerevolmente in flessione.
Ora gli stabilimenti in Cina sono nuovamente in funzione, dopo la chiusura forzata, ma non stanno ancora operando a pieno regime.
È complesso fare previsioni ma di certo c’è solo che segnali positivi arriveranno solo con la completa riapertura delle attività dei principali clienti di Indel B.
L’azienda resta comunque ancorata alla propria strategia basata su una forte attenzione al cash-flow e sulla tutela alla salute e alla sicurezza dei dipendenti.
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