Sarà perché si tratta di uno sport che non richiede necessariamente una forma fisica notevole. Oppure perché non è necessario essere esperti per potersi divertire. Sono in tantissimi ad affacciarsi per le prime volte al padel in questo periodo. Negli ultimi anni la moda di giocare a questo sport è andata crescendo, e ora sembrerebbe sempre più raro trovare un campo libero. Anche se questa tendenza cool e salutare che sta conquistando tutti avrebbe in realtà più di cinquant’anni alle spalle. Potrebbe capitare anche a noi di venire invitati a provare. Ci potrebbe piacere e magari diventerà il nostro hobby e passatempo preferito. Oppure gli daremo una chance ma poi lasceremo semplicemente perdere.
A prescindere da quanto tempo vorremo dedicare a questa attività, dovremmo affrontarla con la maggiore spigliatezza possibile, per divertirci fino in fondo e non sentirci fuori posto. Ecco allora che può risultare molto utile adottare alcuni trucchi essenziali per principianti.
Incredibile quanto sia facile migliorare e puntare al top di questo sport con 3 semplicissimi trucchi
Il primo segreto riguarda abituarsi ad un concetto. Dobbiamo giocare con le pareti, non contro di esse. Quando il nostro avversario tira la pallina contro di noi, occorrerebbe provare ad abbandonare l’abitudine a rispondere di prima. La pallina rimbalzerà, così, sul nostro campo e sulla parete. Prepariamoci con reattività ad approfittare del rimbalzo per direzionare la pallina in una traiettoria che ci sembra vincente. Oppure, ancora, per tentare una traiettoria lunga che possa creare problemi all’avversario con il rimbalzo. D’altro canto, più che forzare un colpo provando a fare punto immediatamente, potremmo pensare che anche l’avversario può sbagliare. Fare un colpo in più anziché uno in meno diventerebbe uno stimolo a migliorare, a creare scambi più lunghi e forse anche a divertirsi in più.
Il secondo trucco riguarda la reattività: potrebbe essere molto importante essere pronti a cambiare direzione all’ultimo secondo. Questo significa che la racchetta deve essere sempre pronta all’uso. Deve essere tenuta dal fondo del manico per dare più forza e raggiungere più punti, ma deve stare preferibilmente sollevata per non perdere inutilmente tempo. La posizione dell’impugnatura deve essere a martello (in gergo si chiama impugnatura “continental”). Le gambe dovrebbero essere sempre attive ed in posizione di scatto.
Il terzo trucco riguarda lo spirito di osservazione. Osservare come gli altri giocatori interpretano la partita sarebbe un metodo sensazionale per migliorare il nostro livello. In questo modo, anche la nostra strategia di gioco potrebbe diventare più raffinata. Sapere adattarsi al gioco altrui potrebbe diventare un punto di forza. Anche cambiare talvolta partner può essere utile in questo senso. Per migliorare la tecnica, poi, esistono tantissimi maestri a disposizione che ci potrebbero far fare un salto di qualità.
Il bonus
Sebbene sembrerebbe una annotazione adatta a giocatori di livello più avanzato, potrebbe risultare utile come dritta concettuale. Molti associano immediatamente il padel al gioco del tennis. In realtà, il metodo e la tecnica andrebbero adattate alla diversa filosofia di gioco dovuta al campo. Un colpo come il top spin, che nel tennis consiste in un colpo dotato di rotazione che va dal basso verso l’alto, nel padel risulterebbe inadatto per il poco spazio. Al contrario, il top spin potrebbe riuscire molto bene con un movimento che vada dall’alto verso il basso. Incredibile quanto sia facile migliorare e puntare al top di questo sport con 3 semplicissimi trucchi.