In Val di Non e Val di Sole è arrivato il momento della raccolta delle mele. Del resto il nord Italia è la patria di questo frutto. I meleti in fiore o carichi di frutti hanno modellato e reso bellissimo questo paesaggio. Siamo infatti ai piedi delle Dolomiti in cui laghi, fiumi e monti si abbracciano e convivono rendendo questo luogo uno dei più affascinanti al Mondo.
Sì può assistere direttamente alla raccolta
La sensazione che ci dà la montagna è unica, tra natura, aria pulita e panorami mozzafiato. Inoltre nelle valli delle mele, l’agricoltura, con il lavoro incessante e le sue tradizioni, ci permette di godere di esperienze uniche. Qui la coltura di questo frutto diventa una cultura. E questo è il momento perfetto. Infatti la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno sono il momento cardine della raccolta. I capi adibiti si animano di colori, profumi, rumori. Le casse vengono trasportate, si riempiono di questo frutto autunnale succosissimo. Poi viene fatta la cernita nelle cooperative.
Per non parlare delle strutture agrituristiche che permettono di dormire e mangiare i prodotti più tipici. Non manca anche di fare un itinerario perfetto tra le antiche fortezze dell’arcata delle Alpi.
Insomma in queste zone d’Italia si può passare una giornata tra la raccolta delle mele, una visita al castello e un assaggio di strudel.
Le valli del Noce, quindi Val di Non e Val di Sole, si estendono su un territorio che va dai 400 ai 1.000 metri sul livello del mare. Questo unito al clima temperato sono due condizioni perfette per la nascita delle mele. Qui hanno per natura un sapore più fresco, gustoso e dolce. Il che rende le Mele Renette perfette per torte di mele e strudel caldi accompagnati da panna. Mentre le Mele Golden sono azzeccate per condire canederli e spaetzle con lo speck.
In queste zone d’Italia si può passare una giornata tra la raccolta delle mele, una visita al castello e un assaggio di strudel
Non c’è solo cibo in queste valli incantate. Si può attraversare tutta la Val di Non attraverso il Cammino Jacopeo d’Anaunia. Il percorso a piedi può durare 3 o 7 giorni, con tappe alla scoperta di pievi, eremi e luoghi sacri tra spiritualità e paesaggio. Per non parlare dei bellissimi castelli dell’arco alpino. Castel Belasi, Castel Coredo, Castel Nanno e Valer. Il viaggio indietro nel tempo è assicurato. Anche fiumi e laghi sono un ottimo modo per godersi questi spazi. Romantico è il Lago di Tovel, bellissimo lo Smeraldo e il fiume Noce.
Per avere tutto il programma a portata di click basta scaricare l’App Escursioni in Val di Sole. I sentieri vengono segnalati, così come i posti in cui mangiare e dormire.
E allora zaino in spalla, si parte!