L’esofago è quell’organo che consente al cibo che ingeriamo di attraversare la faringe fino a giungere allo stomaco. In una scala gerarchica, il tumore all’esofago non starebbe alle prime posizioni ma il tumore causato dall’irregolare produzione di cellule ghiandolari si sta diffondendo sempre più. Soprattutto rispetto al tumore originato dalle cellule epiteliali che compongono la mucosa gastrica.
Se si dovesse avere il cosiddetto reflusso gastro-esofageo bisogna fare attenzione e soprattutto bisogna curarlo, poiché il primo tipo di tumore potrebbe nascere a seguito di una negligenza.
Il tumore all’esofago colpisce, nella maggior parte dei casi, gli uomini a partire dai 50 anni, ma ricordiamo che ci sono sempre delle eccezioni.
Per prevenire il tumore all’esofago, la cura dell’alimentazione e un corretto stile di vita rappresentano la chiave, a meno che non si tratti di genetica ereditaria. Tra le cause del tumore all’esofago quelle con maggiore incidenza sono l’alcool e il fumo di sigaretta. Ma anche il regime alimentare potrebbe essere un fattore di rischio, se non sano e bilanciato.
Proprio per questo motivo si dovrebbe assumere una certa quantità di vitamina A e C. A tal proposito, In pochi sanno che questo antiossidante naturale potrebbe proteggere dal tumore all’esofago.
Il limone
Non c’è casa italiana in cui non si trovino i meravigliosi limoni. Agrume eccellente dalle grandi proprietà, è anche un antiossidante naturale ed è ricco di vitamina C. Tutti vorremmo avere una pianta di limone, per esempio, per beneficiare di tutte le sue azioni a kilometro zero e per profumare la casa.
In pochi sanno che questo antiossidante naturale potrebbe proteggere dal tumore all’esofago
Dopo lo studio italiano che sta cercando di dimostrare l’efficienza del limone nella terapia dell’Alzheimer, altri studi stanno facendo altrettanto per quanto riguarda la capacità del limone nel proteggere l’esofago. Sembra, infatti, che sia la buccia del limone ad avere maggiori quantità di vitamina C e la sostanza contenuta, il limonene, consentirebbe di prevenire il tumore.
Il limone in cucina
Proprio perché è la buccia più che il succo a contenere maggiori proprietà benefiche, si suggerisce di consumare il limone tagliato a fette. Queste potranno essere unite al classico tè o alle tisane ma la buccia si potrà aggiungere anche alle varie pietanze. Basta grattugiarla direttamente sopra il piatto. Ciò nonostante, anche il succo di limone fa molto bene, per cui si suggerisce di utilizzarlo come condimento nei vari piatti e nelle insalate. A tal proposito, la buccia di limone grattugiata nelle verdure e nei legumi rende possibile l’assorbimento del ferro ivi contenuto.
Non solo nel limone, ma anche nell’arancia è contenuta una discreta quantità di vitamina C, per cui si consiglia di aggiungere il succo di arancia all’insalata. Profumata e dal sapore unico, l’arancia conferirà quel tocco di sapore agrodolce in più che farà impazzire le papille gustative. E farà bene anche alla salute.