Noi di ProiezionidiBorsa pensiamo che, chi ha un orto, ha una miniera d’oro. Come abbiamo specificato in questo articolo, chi ha la fortuna di avere un orto è più felice. Stare a contatto con la natura ci rigenera, ci fa vivere sensazioni uniche. Tuttavia, avere un orto ci richiede del tempo e della fatica. E, soprattutto, una buona dose di organizzazione. D’estate, l’orto da il meglio di se, ma sappiamo come farlo rendere al massimo? Vediamolo insieme. In pochi conoscono il trucco per un orto rigoglioso e coloratissimo anche d’estate
Dovevamo ascoltare di più i nonni
Proprio così, i nostri nonni avevano ragione sulla terra e sull’orto. Certo, la loro vita era quasi sicuramente legata alla terra e alla campagna. Con il boom economico, la maggior parte degli italiani si è urbanizzata, ovvero si è spostata in città. Se da una parte ne abbiamo guadagnato in benessere materiale, dall’altra abbiamo perso il contatto con la natura e le sue leggi. Ebbene sì, le zucchine non crescono al supermercato e i pomodori non nascono nella dispensa. Sembra un’ovvietà, ma una recente ricerca ha dimostrato che molti bambini urbani non sanno riconoscere gli animali vivi da quelli che si consumano. Per l’orto? Ebbene, la logica è la stessa e ora vediamo il famoso trucco.
In pochi conoscono il trucco per un orto rigoglioso e coloratissimo anche d’estate
Il tempo è galantuomo. Per l’orto, vale la stessa saggezza. Per aver un orto florido anche d’estate, se ci pensiamo ora che siamo già in estate, c’è un grande problema. Ebbene, dovevamo pensarci prima. Molte colture richiedono tanto tempo per dare frutto: i pomodori vanno assolutamente piantati a marzo. Le zucchine? Tra aprile e maggio. Di conseguenza, se vogliamo un orto bellissimo in estate dobbiamo necessariamente pensarci almeno in primavera. I più esperti iniziano a pensarci già in inverno, ed altri addirittura l’anno prima.