Uscire dal lavoro per accedere alla pensione è l’obiettivo di molti lavoratori stanchi della routine quotidiana, o di coloro che hanno perso il lavoro. È possibile andare in pensione, prima dei 60 anni di età con 5 possibilità in vigore anche nel 2021. Analizziamo quali sono e i requisiti richiesti per accedere.
La prima possibilità
Nel 2021 il sistema previdenziale rispecchierà il 2020 senza troppi cambiamenti. Infatti, è prevista, nella Legge di Bilancio 2021, la proroga del sussidio Ape Sociale e l’Opzione donna. Quindi, è possibile andare in pensione prima dei 60 anni di età con 5 possibilità in vigore anche nel 2021.
La prima possibilità riguarda la pensione Opzione donna dedicata alle lavoratrici del settore privato, pubblico e autonomo. Possono accedere a questa forma pensionistica le lavoratrici dipendenti con 58 anni di età e le lavoratrici autonome con 59 anni di età.
Entrambe le figure devono aver maturato un’anzianità contributiva di 35 anni utili. Sia il requisito anagrafico sia il requisito contributivo devono essere perfezionati entro il 31 dicembre 2020.
La proroga è inserita nella Legge di Bilancio 2021, per l’ufficialità si attende la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Chi aderisce a questa pensione deve valutare la penalizzazione, qui i chiarimenti.
In pensione prima dei 60 anni di età con 5 possibilità in vigore anche nel 2021: dalla seconda alla quinta
La seconda opportunità di andare in pensione prima dei 60 anni riguarda il pensionamento con la Rendita Integrativa Temporanea Anticipata.
Questa misura non è per tutti perché prevede che il lavoratore per tempo abbia instaurato un fondo di previdenza complementare.
La RITA permette l’accesso ad una rendita, fino al raggiungimento dei requisiti, per la pensione di vecchiaia a 57 anni, se disoccupato di lunga durata. Quindi, 10 anni prima. Invece, per coloro che ancora lavorano, permette l’accesso cinque anni prima, a 62 anni.
Il requisito contributivo richiesto è di 20 anni e cinque anni versati in un fondo pensione che permetta l’accesso alla RITA.
La terza possibilità riguarda la pensione di vecchiaia anticipata per invalidità, per i lavoratori privati. La percentuale richiesta per aderire a questa misura è uguale o superiore all’80%. Il requisito anagrafico richiesto è il seguente: 56 anni per le donne e 61 anni per gli uomini.
Inoltre, è richiesto un requisito contributivo di 20 anni.
La quarta possibilità, invece, riguarda la pensione anticipata senza limite di età. Possono accedere a questa tipologia di pensione, solo i lavoratori che hanno maturato un anzianità di contributi di 42 anni e 10 mesi se uomini, e 41 anni e 10 mesi se donne.
Infine, la quinta possibilità riguarda i lavoratori precoci, che possono accedere alla pensione senza limite di età se hanno maturato 41 anni di contributi e fanno parte delle 4 tutele previste dalla normativa.
Le quattro tutele sono: disoccupato; con invalidità con il 74%; caregiver; lavoratore che svolge mansioni usuranti e gravose.
In quest’articolo, quindi, abbiamo esaminato in breve come andare in pensione prima dei 60 anni di età con 5 possibilità in vigore anche nel 2021.