Conservare gli alimenti nel modo giusto è molto importante per assicurarsi di preservarne il sapore, la consistenza e la salubrità. Quando si tratta di verdure, la maggior parte delle persone le avvolge nella carta assorbente e poi le ripone in frigorifero. Questo metodo di conservazione è assolutamente valido per alcune verdure, cioè quelle provenienti dalle regioni più fredde, come gli asparagi, i broccoli, le carote e tutte quante le insalate.
Non lo è, invece, per altre, in quanto si rischia di farle degradare precocemente e di rovinarne drasticamente la consistenza e il sapore.
In molti conservano queste verdure in frigorifero, ma non sanno di star commettendo un errore che le fa deteriorare più velocemente e le rende meno saporite
Le verdure che provengono dai Paesi più caldi non dovrebbero essere messe in frigorifero. Tra le più note ci sono l’aglio, le cipolle, i cetrioli, i fagiolini, le melanzane, le rape, le patate, gli scalogni, le zucche e le zucchine.
Tutte quante sono usatissime nella nostra cucina e spesso conservate erroneamente all’interno del frigorifero. Le temperature eccessivamente basse fanno sì che le loro pareti cellulari si deteriorino più rapidamente. Pertanto, come anticipato, la loro buccia tende a macchiarsi e il sapore a diminuire, rendendo impossibile gustarle al meglio.
Dove conservarle?
In molti conservano queste verdure in frigorifero, ma è probabile che dopo aver saputo ciò non commetteranno più lo stesso errore. Potrebbero dunque chiedersi dove sarebbe opportuno conservarle fin quando non arriverà il momento di usarle. La risposta è semplice.
Prima di tutto, bisogna metterle in uno o più sacchetti di carta. In seguito, depositarle un luogo buio e a temperatura ambiente. Insomma, basterà mettere queste verdure in una dispensa per conservarle nel modo migliore.
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