In Borsa scattano le vendite a causa di questo timore e adesso i mercati tremano

Borse

Si chiude la penultima seduta della settimana. Nella giornata odierna si confermano i timori anticipati nell’articolo: “Due nuvoloni neri fanno tremare le Borse ma non questo titolo pronto a nuovi record”. Una paura in particolare ha influito negativamente sulle Borse europee facendo scattare le vendite poco dopo l’avvio di seduta.

In Borsa scattano le vendite a causa di questo timore e adesso i mercati tremano

Osservando l’andamento dei prezzi delle due principali Borse europee, quella francese e quella tedesca, si nota chiaramente un fenomeno. In avvio di seduta le due Borse hanno realizzato un nuovo massimo storico ma subito dopo i prezzi hanno cominciato a scendere. I prezzi sono calati perché dopo aver realizzato il massimo sono scattate le vendite di chi ha voluto monetizzare i guadagni.

Ma perché vendere oggi e non aspettare domani, ultimo giorno della settimana? Perché sta crescendo il timore di un ulteriore allargamento dei contagi da Covid in Europa. Un’impennata di nuovi ammalati potrebbe spingere molti governi europei a porre restrizioni nel periodo natalizio, quello più prolifico per il business. Quindi queste eventuali restrizioni potrebbero creare un grosso danno alla crescita economica europea.

In Borsa scattano le vendite a causa di questo timore e adesso i mercati tremano e temono nuovi forti ribassi. Alla chiusura delle contrattazioni l’indice Euro Stoxx 50 ha ceduto lo 0,4%. Le Borse tedesca e francese hanno contenuto il calo allo 0,2%, mentre la Borsa di Londra ha perso mezzo punto percentuale. Le perdite delle Borse oggi sono state limitate ma questo potrebbe essere l’inizio della fine dell’attuale fase rialzista in atto.

Realizzi anche in Piazza Affari

Anche Piazza Affari oggi ha chiuso in ribasso. L’indice Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha perduto lo 0,6% e i prezzi hanno chiuso a 27.661 punti. L’indice è partito in rialzo in scia alle altre Borse europee, ma poi come gli altri listini, poco dopo l’avvio i prezzi hanno iniziato a scendere.

Il nostro listino è quello che è andato peggio perché le prese di beneficio sono state maggiori. Le vendite hanno riguardato quasi tutti i titoli a larga capitalizzazione, indistintamente. Alla fine della seduta tra i maggiori 40 titoli del listino solo 9 hanno chiuso in rialzo. Tra questi titoli solo 2 azioni hanno superato il punto percentuale di guadagno, Hera, salita dell’1,6% e Amplifon salita dell’1,4%.

Tra i titoli che hanno perduto maggiormente ci sono quelli che hanno guadagnato di più nelle ultime sedute. Tenaris è stato il peggiore perdendo il 2,8%, Telecom Italia ha perduto l’1,3%, Ferrari lo 0,7%. I titoli bancari hanno avuto una ennesima seduta grigia. Mediobanca è l’unico bancario che ha chiuso in terreno positivo. Le indiscrezioni secondo cui Del Vecchio vorrebbe aumentare la sua partecipazione nel capitale della banca, hanno spinto il titolo.

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