Ci sono grandi novità sul fronte della moratoria dei mutui. Il prolungamento della proroga, che sarà inserita nel secondo Decreto Sostegni, allargherà la platea degli interessati. Ci sarà uno stop al pagamento delle rate del mutuo anche per alcune categorie di lavoratori attualmente esclusa da questa possibilità. Infatti, oggi lavoratori autonomi, liberi professionisti, commercianti e artigiani sono esclusi da questi benefici. Ma è in arrivo un’importantissima novità sullo stop al pagamento del mutuo prima casa anche per questi lavoratori.
Cosa prevede l’attuale normativa
Nella prima sospensione del pagamento dei mutui, attivata dal Decreto Cura Italia del marzo dello scorso anno, le partite IVA erano comprese. Tra i requisiti per chiedere la sospensione del mutuo c’era il limite massimo di 400.000 euro dell’importo totale. Oltre a una riduzione di almeno il 33% del fatturato tra l’ultimo trimestre del 2019 e quello successivo al 21 febbraio.
Questa agevolazione è scaduta il 17 dicembre scorso e la proroga non c’è stata. Per la precisione, adesso è possibile sospendere il mutuo fino al 31 dicembre di quest’anno, ma non per le partite IVA. Perché dal 17 dicembre questa categoria di professionisti non può beneficiare della sospensione dei pagamenti delle rate del mutuo.
In arrivo un’importantissima novità sullo stop al pagamento del mutuo prima casa anche per questi lavoratori
Ma questa situazione potrebbe cambiare. Nel Decreto Sostegni bis anche i lavoratori autonomi, professionisti, imprenditori, commercianti e artigiani, potrebbero avere il beneficio dello stop al pagamento delle rate. Non è un’indiscrezione ma quanto ha dichiarato il Sottosegretario al MEF in Commissione Finanze della Camera.
Ad una precisa interrogazione, Claudio Durigon ha affermato che il Ministero delle Finanze sta valutando una proroga alla norma 54 del decreto legge 18/2020. Questa prevederebbe di estendere anche al mondo delle partite IVA la possibilità di accesso al Fondo per la Sospensione del Mutuo. Il Fondo Gasperini stabilisce un particolare beneficio per i titolari di un prestito ipotecario contratto per l’acquisto di una prima casa. Quello della sospensione del pagamento delle rate fino a 18 mesi. Stop ottenibile a seguito del verificarsi di situazioni di temporanea difficoltà del lavoratore.