È in arrivo la disoccupazione Naspi di agosto 2020 a sollevare le sorti economiche dei contribuenti che si ritrovano senza lavoro. Con la sospensione delle attività lavorative a seguito del coronavirus moltissimi lavoratori autonomi sono in difficoltà finanziarie. I lavoratori meno fortunati sono invece alle prese con la totale perdita del proprio impiego perché molte imprese hanno dovuto chiudere i battenti. Altre aziende di piccole e medie dimensioni hanno dovuto operare importanti tagli sul personale. Di qui la crescita esponenziale di contribuenti che richiedono aiuti governativi e indennità di disoccupazione.
Nel giro di pochi mesi apprendisti, lavoratori autonomi, dipendenti con contratto a tempo determinato e varie figure del settore artistico si sono ritrovati senza impiego. Numerose categorie professionali devono oggi ricorrere al sostegno finanziario del Governo per arginare la situazione di precarietà economica in cui versano. A ciò si aggiunga l’obbligo di rispettare quanto prevede il decreto legge 185/2016 in merito alla dichiarazione di disponibilità al lavoro (DID).
Il contribuente che perde o subisce l’interruzione dell’attività lavorativa deve difatti sottoscrivere il cosiddetto Patto di servizio personalizzato. Deve inoltre partecipare alle iniziative di reinserimento lavorativo, ai corsi di formazione e di riqualificazione che il Centro per l’impiego organizza. Nell’articolo “Le sanzioni per i disoccupati che violano il Patto di servizio: Naspi 2020” troverete indicazioni utili ad evitare la perdita dell’indennizzo. In questi giorni comunque è in arrivo la disoccupazione Naspi di agosto 2020 per i soggetti che rientrano nella platea dei beneficiari.
In arrivo la disoccupazione Naspi di agosto 2020
A partire dal 10 agosto prossimo i destinatari dell’indennità di disoccupazione riceveranno l’assegno relativo al mese di luglio. Il giorno preciso di erogazione dell’indennizzo varia a seconda della data di presentazione della richiesta dell’ammortizzatore economico. In linea di massima il sussidio raggiungerà i percettori che ne hanno diritto entro il 15 agosto 2020. Anzi poiché il 15 agosto cade di sabato è assai probabile che entro il 14 prossimo si concludano i pagamenti.
Tuttavia conviene contemplare anche l’ipotesi di uno slittamento di altri 6 giorni. Ciò perché già lo scorso 2019 l’erogazione dell’indennità Naspi partì dal 9 agosto e si concluse soltanto dopo il 15 agosto.