La Legge di Bilancio per il 2021 sta prendendo forma e con questa possibili aumenti di stipendio per alcune categorie di lavoratori. Infatti, nella manovra finanziaria sono previste risorse aggiuntive che potranno essere impiegate per rendere più pesanti le buste paga.
Il provvedimento riguarderà in particolare gli insegnanti, personale Ata, infermieri, medici e, forse, anche le Forze dell’Ordine. Perciò, se la manovra non cambierà, sono in arrivo aumenti di stipendio per questi lavoratori nel 2021. Vediamo in dettaglio quali provvedimenti potrebbero essere presi.
Nuove risorse nella Legge di Bilancio per l’aumento delle buste paga
La manovra finanziaria per il 2021 sta vedendo la luce in mezzo a molte difficoltà. Ma quest’anno il Governo ha una opportunità che forse mai ha avuto nessun esecutivo della storia repubblicana nazionale.
A seguito della crisi della pandemia sono saltate tutte le prudenze finanziarie. Con la scusa di sostenere l’economia, il Governo può spendere a piene mani, anche soldi che non ha.
E finalmente dare un meritato aumento di stipendio a categoria che lo chiedono da anni e che sono la spina dorsale di questo Paese. Così, ecco che nel 2021 potranno godere di un aumento di stipendio gli infermieri e i medici. Ma soprattutto insegnanti, il personale Ata e le Forze dell’Ordine.
Vediamo a quanto ammontano le risorse e che tipo di aumento potranno avere queste categorie. Categorie che, secondo il Ministro della Pubblica Amministrazione, Fabiana Dadone, potranno contare su un ulteriore stanziamento di 400 milioni nella legge di Bilancio 2021.
In arrivo aumenti di stipendio per questi lavoratori nel 2021
Questi soldi si vanno ad aggiungere alle risorse già stanziate, che portano la cifra a 3,750 miliardi per gli aumenti di stipendio nella pubblica amministrazione. Un terzo degli importi saranno dedicati agli aumenti di docenti e personale Ata. Ma saranno importi molto vicini a una mancia mensile. Almeno secondo i calcoli di ANIEF.
L’Associazione Nazionale degli Insegnanti e Formatori ha calcolato quanto potrebbe andare nella busta paga di ognuno se passassero queste cifre. Il risultato è di circa 1.100 euro a dipendente, ma all’anno e al lordo della imposte. Dividendo la cifra per il numero delle mensilità annuali, l’incremento in busta paga sarebbe tra 40 e 50 euro netti mensili.
Anche le forze dell’ordine e quelle di Polizia dovrebbero avere l’aumento che aspettano da troppo tempo. Ma ancora nella Legge di Bilancio non sono state evidenziate le risorse che saranno dedicate a questo obiettivo. Col rischio che anche questa volta le attese vengano deluse.