Imu 2020: le 3 soluzioni per pagare rapidamente entro i termini. Come fare per pagare l’Imu 2020? Cosa scegliere: F24, bollettino o pagamento telematico? Il termine per la scadenza della rata di acconto Imu si avvicina e quest’anno è possibile procedere al saldo attraverso diverse modalità. Nelle seguenti righe vi indichiamo come procedere alla corresponsione dell’Imu 2020: le 3 soluzioni per pagare rapidamente entro i termini
Entro quando si dovrà pagare l’imposta?
È prevista per il prossimo 16 giugno la data di scadenza per il versamento della prima rata dell’Imposta Municipale Unica (IMU). A meno che non vi siano dei cambiamenti dell’ultima ora, il calendario 2020 prevede il saldo dell’imposta in due trance: l’acconto entro il 16 giugno e il saldo finale entro il 16 dicembre. A parte alcune eccezioni che i provvedimenti del Governo hanno sollevato dalla canonica scadenza, per moltissimi contribuenti si avvicina il momento del saldo. Come pagare l’Imu 2020 entro i termini di scadenza dunque?
Imu 2020: le 3 soluzioni per pagare rapidamente entro i termini e senza sanzioni
Quest’anno le modalità di pagamento dell’Imu sono essenzialmente 3 e consentono dei pagamenti in totale sicurezza da effettuarsi direttamente da casa.
Pagamento tramite modello F24
L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato le cifre da inserire al fine di indirizzare correttamente il versamento dell’Imu tramite modello F24 o F24 EP. Questo è quanto si rende noto nella risoluzione n. 29/E del 29 maggio 2020. il contribuente deve riportare le cifre relative ad ogni immobile nella sezione “Imu e altri tributi locali” all’interno della colonna “importi a debito versati”. In questo campo si può inserire:
- A) l’importo da pagare;
- B) il codice catastale del comune in cui si trova l’immobile (da individuare sul sito dell’Agenzia delle Entrate);
- C) spuntare la casella relativa al tipo di pagamento (se ravvedimento, acconto o saldo);
- D) indicare il numero complessivo degli immobili;
- E) indicare l’anno d’imposta al quale si riferisce il pagamento in questione.
I codici tributo sono quelli già stabiliti dalla risoluzione n. 35/E del 2012 e n. 33/E del maggio 2013 dell’Agenzia delle Entrate. A questi codici se ne aggiunge uno nuovo, il codice 3939, che riguarda: fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita. A tal proposito è bene ricordare che i pagamento del modello F24 si può effettuare ad uno sportello bancario, postale oppure online.
Versamento tramite sistema PagoPa
Questo tipo di pagamento offre un sistema assai rapido ed semplice per il pagamento di numerose imposte e versamenti. Grazie al sistema PagoPa, è possibile eseguire il pagamento attraverso il proprio servizio di Home banking accedendo alla propria area personale sul portale dell’istituto di credito presso il quale si possiede il proprio conto corrente. Solitamente, nella propria area di Home banking si trova un precompilato del modello F24 all’interno del quale bisogna inserire tutti i dati necessari al corretto pagamento. Una volta che si completa la procedura, è possibile autorizzare la banca al pagamento dell’imposta.
Pagamento per mezzo di bollettino postale
Se intendete pagare l’acconto Imu tramite bollettino postale, allora dovrete procedere con particolare attenzione nell’inserimento di alcuni codici. In particolare, è necessario inserire il seguente numero di conto corrente che è uguale per tutti i comuni: 1008857615. Successivamente, bisogna indicare il Comune di riferimento col relativo codice e numero delle proprietà.
È possibile che alcuni comuni abbiano stabilito una data differita per i pagamento in ragione dello stato di emergenza sanitaria. In tal caso, è bene informarsi e capire se effettivamente è presente un differimento per alcuni contribuenti.