Vi sono luoghi sulla Terra che sembrano totalmente di un altro pianeta. Incantevoli e davvero suggestivi, lasciano senza fiato alla vista. La nostra Redazione oggi vuole accontentare i viaggiatori di tutto il mondo che sognano ad occhi aperti. Ecco un luogo magico e surreale situato nella vicina Asia. È impossibile lasciarsi scappare il viaggio in uno dei posti più belli del mondo, la città perduta scolpita nella roccia.
Petra, la nuova meraviglia del mondo
La città di Petra è un sito archeologico di fama mondiale. Si trova in Giordania, a circa 250 km a sud di Amman. Nel 1985 è stata inserita tra i Patrimoni Mondiali dell’Unesco. Nel 2007, per la sua bellezza è entrata di diritto a far parte delle sette meraviglie del mondo moderno. Oggi è un’ambitissima meta turistica e uno dei tesori della Giordania.
Le bellezze della città rosa, ecco cosa vedere
L’ingresso alla città è a pagamento e si può optare per una visita guidata. Arrivati a Petra si ha solo l’imbarazzo della scelta su dove mettere gli occhi. È impossibile lasciarsi scappare il viaggio in uno dei posti più belli del mondo, la città perduta scolpita nella roccia.
Tra le opere da non perdere si segnala il Tesoro del Faraone (Khasneh al Faroun), enorme tomba di pietra scavata nella roccia. Più avanti ci si inoltra per la Strada delle Facciate, tra case e tombe fatte di roccia.
Per vedere l’altura del sacrificio (al-Madhbah) è invece necessario salire diversi gradini. Da non lasciarsi sfuggire anche l’anfiteatro romano e le incredibili tombe reali. L’ultimo luogo magico è il Monastero, splendida tomba tra le colline. Raggiungerlo non è facile, ma la fatica sarà ampiamente ripagata.
Come raggiungere Petra e dove alloggiare
Per arrivare a Petra si consiglia di prendere l’aereo per le città giordane di Amman o Aqaba. Una volta sbarcati, la soluzione migliore è quella di noleggiare un’auto. Dalla capitale si arriva al sito archeologico in circa 3h, da Aqaba in circa 1h50m. L’alternativa è la linea dell’autobus che collega Petra alle due città.
Alloggiare nei pressi non è un problema. Sono infatti presenti diverse strutture all’ingresso del sito archeologico, alcune anche molto economiche.
Approfondimento