La Redazione di ProiezionidiBorsa continua nella sua attività di informazione relativa alla previdenza sociale. In un recente articolo, avevamo ricordato la scadenza del 9 ottobre per presentare la richiesta di aggiornamento di alcune pensioni d’inabilità. Oggi analizzeremo il messaggio 3647 emanato dall’Ente previdenziale che fornisce importanti puntualizzazioni. Con il messaggio pubblicato il 9 ottobre arrivano importanti chiarimenti dell’INPS sull’incremento al milione ed una rettifica. Molti beneficiari che non avevano effettuato la richiesta nei tempi possono ora provvedere. Ottenendo così anche gli arretrati loro dovuti.
Il contesto normativo
La Corte Costituzionale, con la sentenza 152/2020, aveva esteso a tutti i cittadini invalidi maggiorenni i benefici della Legge 448/2001. Nello specifico gli invalidi civili totali, i sordi e i ciechi assoluti possono richiedere l’incremento della propria pensione di invalidità. Anche se di età inferiore a 60 anni, che era la soglia d’accesso prevista dalla normativa del 2001. La Circolare INPS 107/2020 aveva quindi determinato le modalità di esecuzione di quanto previsto dal D.L. 104/2020. Insomma, i passi da seguire per adeguare il trattamento di invalidità a quanto previsto dalla Consulta. Gli interessati ricevono, con il messaggio 3647, alcuni importanti chiarimenti dell’INPS sull’incremento al milione.
Ora c’è tempo fino a fine mese
I cittadini con un’inabilità contemplata dalla Legge 222/1984 hanno ora tempo fino al 30 ottobre per presentare la richiesta di adeguamento. Il messaggio 3647 annulla la precedente scadenza del 9 ottobre e chiarisce ulteriormente le modalità di richiesta. I richiedenti possono rivolgersi ad un CAF o direttamente all’Istituto previdenziale, anche attraverso il sito istituzionale. Per chi utilizza quest’ultimo canale, l’INPS ricorda di utilizzare il servizio “domanda pensione” e selezionale il gruppo “ricostruzioni/supplementi” ed il tipo “maggiorazione sociale”. L’INPS ricorda di inserire nel campo note la dicitura: “richiedo il riconoscimento della maggiorazione con decorrenza dal 1° agosto 2020”.
In questo modo, l’Istituto previdenziale accrediterà al beneficiario anche gli arretrati a far data dal 1° agosto scorso. Ecco, quindi, quali sono gli importanti chiarimenti dell’INPS sull’incremento al milione della pensione di inabilità. Molti, infatti, non erano riusciti a rispettare la precedente scadenza. Il nuovo provvedimento mira proprio ad estendere al maggior numero di interessati possibile i benefici riconosciuto dal D.L. 104/2020.