I carboidrati sono, da sempre, croce e delizia in ogni dieta. Gli italiani soprattutto sono abituati a consumarli in maniera molto presente ad ogni pasto. Con la pasta che rimane uno degli alimenti principali del pranzo.
Questo accade nonostante il fatto, ormai noto, secondo il quale i carboidrati non sarebbero un alimento consigliabile. Soprattutto per chi vuole dimagrire.
La bella stagione si avvicina. E tutti vogliono apparire più snelli e sportivi per fare bella figura sulla spiaggia. Ma i carboidrati sono da considerarsi un “pericolo” per chi vuole consumare una dieta equilibrata per rimanere giovani tanto tempo. Imparare a gestire i carboidrati nella dieta per vivere più a lungo senza fare rinunce spiacevoli può essere davvero la svolta.
Lo studio che smentisce alcune convinzioni
L’etichetta negativa che si attribuisce ai carboidrati non è così tanto meritata, però. È vero che si tratta di un alimento da gestire meglio quando si vuole perdere peso: eliminarli completamente potrebbe però non solo essere sbagliato, quanto addirittura dannoso.
Uno studio del Brigham and Woman’s Hospital di Boston effettuato sull’argomento si esprime in maniera molto chiara in merito.
In sintesi, i ricercatori americani – a seguito di studi approfonditi – hanno compreso che togliere completamente i carboidrati dalla propria dieta è sbagliato. La ragione è presto detta. Sia chi elimina questi alimenti dalla tavola, sia chi invece ne fa un uso eccessivo, registra un netto picco di mortalità aumentando il rischio morte in maniera chiara.
Ecco perché bisogna imparare a gestire i carboidrati nella dieta per vivere più a lungo senza fare rinunce spiacevoli
Insomma, eliminare del tutto i carboidrati dalla propria dieta sarebbe rischioso tanto quanto farne delle “abbuffate” e non trovare la giusta misura. Esistono molte soluzioni alternative. Anche gli Esperti della Redazione di ProiezionidiBorsa se ne sono occupati diverse volte.
Lo studio degli scienziati statunitensi rileva che chi fa un uso equilibrato di carboidrati, in maniera moderata – altro che diete “lowcarb”! – vede scendere parecchio il proprio tasso di mortalità. La soluzione migliore, sposata anche dallo studio della struttura di ricerca di Boston, è rimpiazzare i carboidrati con grassi e proteine di origine vegetale.