Il vaccino AstraZeneca è stato sospeso per alcuni giorni a causa degli eventi mortali verificatisi in vari Paese europei. Tuttavia, l’EMA (Agenzia Europea per i Medicinali), chiamata in causa sulla questione della sicurezza, ha dato il via libera sulla sua utilizzabilità.
Quindi, il vaccino AstraZeneca torna in campo ma vediamo quali saranno le avvertenze, inserite nel foglietto illustrativo.
Ebbene, esse segnaleranno il raro rischio di forme particolari di trombosi cui si può andare incontro, in seguito alla somministrazione. Quindi, il dictat sul il siero anglo-svedese, da parte dell’Autorità europea, è stato positivo in quanto sullo stesso, si dice: “sarebbe sicuro ed efficace”.
In ogni caso, ribadisce l’ente: “i benefici dell’utilizzo superano di gran lunga i rischi”. Perché questa decisione? Al vaglio dell’Agenzia sono finiti solo 25 casi sospetti in tutto. Mentre le persone vaccinate finora con AstraZeneca sono state circa 20 milioni, tra Europa e Regno Unito.
Cosa è successo e cosa bisogna fare in presenza degli effetti indesiderati
Si è detto che il vaccino AstraZeneca torna in campo ma vediamo quali sono le avvertenze che verranno accompagnate al farmaco. Quali sono stati, in realtà, gli effetti collaterali subiti da alcuni vaccinati?
Si è detto che le persone decedute hanno avuto, nella maggior parte dei casi, rarissimi tipi di trombosi. Ebbene, nonostante non si sia escluso che esse avessero un nesso causale con la vaccinazione, purtuttavia, la loro frequenza non giustificherebbe il ritiro del siero vaccinale dal commercio.
Tuttavia, proprio perché al momento occorrono ulteriori indagini e non è possibile smentire un collegamento tra il vaccino e trombosi, si è pensato di aggiornare il foglietto illustrativo. In esso verranno indicati tutti quei sintomi che rappresentano l’anticamera di trombosi più o meno gravi.
Quindi, in particolare, i pazienti sono invitati a contattare il proprio medico qualora dovessero avvertire “affanno, dolore al petto o allo stomaco, gonfiore o freddo a un braccio o una gamba, mal di testa grave o in peggioramento o visione offuscata dopo la vaccinazione, sanguinamento persistente, piccoli lividi multipli, macchie rossastre o violacee o vesciche di sangue sotto la pelle”.
In generale, a questi eventi avversi, sono maggiormente esposte le persone che prendono la pillola anticoncezionale o che sono affetti da tumori del sangue. Dunque, per queste categorie, occorrerà evitare il vaccino? Il problema è che le persone che hanno una storia di trombosi o rischio trombotico sono decine di migliaia. Quindi, alla fine le Autorità del settore hanno concluso che, a fronte di un rischio così basso, conviene vaccinarsi e, poi, tenere d’occhio le reazioni successive.
Sicché, se si fanno vive talune di quelle riportate nel foglietto illustrativo, occorrerà contattare subito il medico. E, se del caso, intervenire con una terapia anticoagulante.