Scegliere il turismo verde per trascorrere le vacanze di fine anno è un’idea che può soddisfare le esigenze di chi è amante dei viaggi organizzati. Raggiungere mete insolite e avere un limitato impatto ambientale vanno di pari passo.
Organizzare le proprie vacanze in modo responsabile scegliendo una località naturalistica significa assecondare il desiderio di trascorrere il tempo a contatto con la natura. Metterlo in pratica ci permette anche di tutelare l’ambiente e di risparmiare sui costi spendendo delle somme che sono alla nostra portata.
Le località immerse nella natura sono spesso raggiungibili senza l’utilizzo delle automobili ma con l’impiego di mezzi alternativi quali i bus o i treni.
Il turismo sostenibile è una miniera di idee per i fortunati che si concedono una vacanza di fine anno
Lontani dalle mete più frequentate, questi posti sono infatti caratterizzati da strutture in cui è possibile soggiornare con impatto ambientale pari a zero. È possibile vivere le proprie giornate svolgendo attività diverse tra loro che potrebbero rivelarsi esperienze indimenticabili. Per esempio fare delle escursioni in sentieri dimenticati attraverso cui scoprire incontaminate cornici naturali.
È possibile continuare a coltivare il passatempo preferito in un contesto completamente differente, fotografando panorami o seguendo in bici percorsi di grande bellezza. Spesso queste strutture prevedono la sistemazione anche per l’animale domestico risolvendo un problema che ci si pone sempre quando un periodo di festività si avvicina.
Non è da sottovalutare il fatto che durante queste vacanze il cibo che sia a km 0. I ristoranti delle strutture preparano pasti con alimenti che derivano direttamente dal territorio in cui ci si trova.
Ecco una meta di cui non si può fare assolutamente a meno
Se si vuole trascorrere una vacanza indimenticabile che abbia queste caratteristiche la Riserva Naturale della Biosfera dell’Umbria è la meta ideale. Sospeso in mezzo alla natura incontaminata si può trovare un antico rudere riattato che ospitava i monaci eremiti. Intorno ai giardini rocciosi di Peglio si possono trovare ville in cui rivivere le atmosfere di un Borgo Settecentesco tra i profumi di alberi secolari. Oppure si può soggiornare in un Ostello del 1200 a pochi chilometri da un borgo medievale circondati da vallate spettacolari. I viaggiatori che sono in cerca di tranquillità o di un periodo disintossicante da tecnologia e social vedranno esaurito ogni loro desiderio.
Le strutture a zero impatto hanno aree benessere ricavate dalla roccia in cui l’esperienza sensoriale della SPA viene proposta a un alto livello. E nei ristoranti vengono presentati menu con portate cucinate con prodotti del territorio.
Le alternative agli spostamenti di massa sono facilmente reperibili nel settore dei viaggi ed è per questo che il turismo sostenibile è una miniera di idee per i fortunati che si concedono una vacanza di fine anno.