Sarà capitato a tutti di indossare delle nuove scarpe, portarle per diverse ore e tornare a casa con i piedi doloranti. Dopo averle tolte notiamo subito che si sono formate delle vesciche. I punti più comuni sono sicuramente dietro il tallone e sul collo del piede. Proprio sulla giuntura tra falange e metatarso dell’alluce.
Ma perché si formano? E soprattutto come fare per evitarle? Vediamolo insieme.
La causa principale è lo sfregamento
La vescica non è altro che una bollicina piena di liquido. Può formarsi per varie ragioni, tra cui il freddo o le ustioni. Ma quelle che interessano i piedi di solito si formano a causa dell’attrito. Si formano a causa del ripetuto sfregamento della pelle. Magari per colpa di una scarpa troppo stretta o che indossiamo troppo a lungo. Oppure proprio a causa della forma della scarpa. Bisogna fare molta attenzione, perché il continuo sfregamento può anche portare alla deformità di Haglund.
Il trucco geniale per dire addio alle vesciche dietro il tallone quando mettiamo le scarpe nuove
Quindi bisogna evitare che la nostra pelle così delicata continui a sfregare contro la scarpa. Come fare? Prima di tutto scegliere la misura giusta delle scarpe e usare calzini adatti. Ma questo non basta per le scarpe alte o i mocassini. Quindi prendiamo del deodorante in stick. Lo applichiamo sulla parte interessata e ci libereremo dello sfregamento! Anche il talco può essere utile, ma dopo un po’ la pelle lo assorbe. Mentre il deodorante in stick crea uno strato protettivo. Così la scarpa avrà sempre uno strato di scivolamento e niente più vesciche.
Quindi, ecco il trucco geniale per dire addio alle vesciche dietro il tallone quando mettiamo le scarpe nuove.
Se il problema è persistente, meglio fare attenzione alla parte posteriore della scarpa quando la acquistiamo. O applicare dei cerotti anti-sfregamento per evitare che ricompaiano. Se ci troviamo davanti alla formazione di un callo o alla deformità di Haglund meglio rivolgersi ad uno specialista.
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