Notti insonni a causa della calura estiva oppure poche ore di sonno perché ci siamo intrattenuti un pò più a lungo con gli amici? Spesso in estate si tende a diminuire il tempo dedicato al sonno ristoratore. Come possiamo sapere quanto è grave il nostro debito di sonno? Nataniele Kleitman, padre degli studi sul sonno, ha elaborato il test casalingo per capire se siamo in debito di sonno e quindi se abbiamo bisogno di riposare di più.
Kleitman consiglia di munirsi di un vassoio in metallo e di un cucchiaio, naturalmente in acciaio.
In che cosa consiste il test casalingo per capire se siamo in debito di sonno?
Il test va effettuato rigorosamente durante il giorno, ottimo se nel primo pomeriggio. Procuriamoci una sedia da mettete a fianco del letto. Mettiamoci sotto il vassoio di metallo.
Ci sdraiamo e ci mettiamo nelle condizione perfetta per dormire. Spegniamo la luce, ci dimentichiamo dello smartphone.
A questo punto mettiamo la sedia con sotto il vassoio a fianco del letto e vi poggiamo sul bordo un cucchiaino che terremo fermo con una mano.
Fatto questo guardiamo l’ora e memorizziamola. Cerchiamo quindi di addormentarci.
Appena ci addormenteremo, lasceremo la presa e il cucchiaio cadrà sul vassoio facendo un gran baccano. Ci sveglieremo per il rumore. Guardiamo subito l’orologio.
A questo punto calcoliamo il tempo di latenza del sonno ovvero quanto ci mettiamo per addormentarci.
Facciamo la seguente sottrazione: ora “x” in cui ci siamo svegliati facendo cadere il cucchiaio ‐ ora “y” in cui abbiamo fatto partire l’esperimento = tempo di addormentamento.
I dati di riferimento
Ecco i dati per valutare se e quanto debito di sonno abbiamo:
a) se ci addormentiamo entro 5 minuti, abbiamo gravi problemi di sonno;
b) se ci addormentiamo entro 10 minuti, abbiamo problemi di sonno moderati;
c) entro 15 minuti, abbiamo leggeri problemi di sonno;
d) oltre i 15 minuti, non abbiamo nessun tipo di problema.
Cosa fare se rientriamo nei punti a) e b)? Ebbene, dobbiamo cambiare stile di vita, dormire di più e seguire una dieta ricca di magnesio.
In particolare in questa stagione troviamo le albicocche.
Le albicocche hanno un contenuto di magnesio (10 mg/100g) e potassio (320 mg/100 g). Potrebbero anche costituire un ottimo integratore idrosalino reidratante.
Qui la Redazione di ProiezionidiBorsa spiega come mangiare le albicocche fuori stagione.