Nelle prime ore di contrattazione odierna, il nostro Ufficio Studi continua a monitorare con attenzione i mercati azionari che anche oggi mostrano ulteriore debolezza. Siamo quindi ad un punto nodale e fra oggi e lunedì, avremo chiara la view almeno fino al prossimo setup dell’ 8 marzo.
Fase al rialzo o al ribasso fino a questa data?
Frattanto, nel settore commodities, viene espresso il seguente giudizio operativo: il succo di arancia nega l’inversione rialzista di lungo termine e ora punto a nuovi minimi.
Il future del succo di arancia, oggi è in ribasso e si porta a 109,58 -1,63%.
Da inizio anno, ha segnato il minimo a 107,65 ed il massimo a 128,45. Nel corso dell’anno 2020 invece, il minimo a 102,55 ed il massimo a 141,80.
Cosa attendere da ora in poi?
In un report dei mesi scorsi, la struttura di breve e medio termine sembrava voler riportare la tendenza al rialzo ma negli ultimi mesi diversi swing hanno negato questa possibilità.
Andiamo a capire cosa sia successo e come investire sulla materia prima da ora in poi.
Il succo di arancia nega l’inversione rialzista di lungo termine e ora punto a nuovi minimi
Il segnale rialzista che si era formato a fine novembre che sembrava aver convalidato un ABC rialzista, è stato negato dalla chiusura di contrattazione del mese di gennaio. Ora le quotazioni puntano decisamente al ribasso, tranne che sia in corso un falso segnale. Questa possibilità però al momento è davvero bassa.
La materia prima è ora diretta verso nuovi minimi
Quale strategia di investimento applicare al momento attuale?
Mantenere posizioni short con stop loss di lungo termine a 128,46 ed obiettivo primo a 102,55 e poi in area 69 di lungo termine (prossimi 36 mesi).
Come al solito si procederà per step e di volta in volta definiremo la tendenza in corso e i relativi livelli di inversione.