Le piante sono un elemento di decoro che sa impreziosire sia la casa che il giardino in modo impeccabile. La loro bellezza richiede in cambio qualche cura di cui varrà la pena occuparsi.
Le specie in grado di donare sfarzo all’esterno dell’abitazione sono tante. Tra le più comuni e messe in mostra per il loro fascino ci sono certamente i gerani. Queste deliziose piantine richiedono poche attenzioni e le loro fioriture sono davvero scenografiche.
Se stiamo valutando l’acquisto di questi fiori, sappiamo che aprile è il mese indicato per comprarli. Non scordiamoci, però, che sia dopo averli acquistati che nel caso li tenessimo già sul davanzale, c’è un’operazione fondamentale da compiere.
Consigli per l’acquisto
Una volta recatici dal vivaio per portare finalmente a casa la nostra piantina di geranio, dovremo sapere quale fa al caso nostro. In queste situazioni è bene valutare l’aspetto generale del vegetale, che dovrebbe presentarsi in un determinato modo.
Innanzitutto, scegliamo tra le piantine che si presentano compatte e con tanti rami. Anche la chioma dovrebbe essere piena di foglie e prosperosa. A proposito di quest’ultima, dovrebbe essere di un colore verde acceso e senza macchioline gialle o brune.
Un ulteriore consiglio è quello di verificare la presenza di boccioli, che indicherebbero un esemplare in salute. Infine, diamo un’occhiata anche allo stelo: come le foglie dovrebbe avere una tonalità brillante. Evitiamo, però, di scegliere un geranio con uno stelo troppo robusto, indicatore di una pianta vecchia che ha fatto il suo tempo.
Il segreto per avere gerani rigogliosi e fioriti a lungo è questa semplice mossa da compiere correttamente dopo l’acquisto
Non appena rincasiamo con il nostro geranio sottobraccio, bisogna ricordarsi di rinvasarlo. Quest’azione apparentemente semplice è in realtà estremamente importante per il vegetale. Infatti, di solito le piantine messe in vendita nei negozi si trovano in contenitori poco adatti allo sviluppo. Il vaso è piccolo e il terriccio scarso.
Prestiamo bene attenzione, però: il rinvaso non andrebbe effettuato immediatamente dopo l’acquisto. Quando esce dalla serra o dall’ambiente in cui era esposta, la pianta subisce uno shock termico che la mette a dura prova. Per non rischiare, dovremo aspettare almeno una settimana prima di cambiarle il contenitore.
Come fare
È facile rinvasare la piantina, ma si consiglia di non sbagliare. Procuriamoci innanzitutto un vaso di circa 5-6 cm più largo del precedente. Il giorno prima di rinvasare, irrighiamo il terriccio per ammorbidirlo e non danneggiare l’apparato radicale.
Durante il procedimento disfiamoci delle parti marce, poi allarghiamo la zolla di terra alla base con le dita, sgrovigliando le radici. Sistemiamo uno strato di argilla espansa sul nuovo fondo, poi uno di terriccio. Infiliamo il geranio nel contenitore e finiamo di riempire.
Diamo dei colpetti con la mano per compattare il terreno e aspettiamo l’indomani per innaffiare. Dunque, è questo il segreto per avere gerani rigogliosi e fioriti per molto tempo.
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