Soprattutto dopo una certa età ci sono acciacchi e malattie che preoccupano più di altre.
Tra gli eventi potenzialmente mortali più diffusi sopra ai 50 anni troviamo le patologie a carico delle coronarie come infarto e ictus.
Per questo, più il tempo passa più sale l’attenzione rispetto a certi temi legati alla prevenzione e alla promozione della salute.
Tra questi troviamo lo svolgimento di un’adeguata attività fisica, l’astensione da alcuni brutti vizi come il fumo e l’alcol e, ovviamente, una sana alimentazione.
Elementi, questi, che accanto a una predisposizione e a fattori esterni come quelli che aumenterebbero il rischio per alcune donne, fanno nettamente la differenza.
In particolare sembrerebbe che il rischio di infarto, ictus, angina e patologie a carico delle coronarie, potrebbe ridursi in uno specifico caso.
Stiamo parlando di un’abitudine alimentare che molti hanno ma che invece molti altri, sbagliando, evitano spesso.
L’importanza dell’attività fisica
Prima di scoprire di cosa stiamo parlando, approfondiamo la questione relativa al tenersi in forma e in attività.
Sembrerebbe, infatti, che, anche se siamo stati sempre dei pigroni, non esiste un’età standard per iniziare.
I benefici di una regolare attività fisica sarebbero immediati anche dopo una vita perlopiù sedentaria.
Nello specifico, alcune attività aerobiche come, ad esempio, la corsa o la camminata veloce favorirebbero il raggiungimento di valori pressori ottimali e la circolazione arteriosa.
Inoltre, tra i possibili benefici troviamo anche la diminuzione della frequenza cardiaca a riposo, un aumento della gittata e della forza di contrazione miocardica.
Tutto questo consentirebbe al muscolo cardiaco di funzionare come dovrebbe pompando con maggior efficacia.
L’attività fisica sarebbe inoltre consigliata non soltanto a quanti godono di una buona salute.
L’esercizio costante sarebbe infatti ritenuta un’ottima “terapia” anche per quanti abbiano avuto a che fare con una malattia del cuore.
Il rischio di infarto, ictus, angina e altre patologie coronariche si potrebbero ridurre grazie a questa sana abitudine alimentare
Tornando alla questione “alimentazione”, il miglior tipo di dieta per mantenersi in salute sembrerebbe proprio quella mediterranea.
Senza eccedere, chiaramente, sarebbe cruciale il consumo di grassi insaturi, frutta secca, olio extravergine d’oliva.
L’aspetto, però, più curioso è il risultato di uno studio riportato da Humanitas e pubblicato su Circulation.
Sembrerebbe, infatti, che gli uomini che saltano la colazione vedrebbero aumentare il rischio di infarto ed eventi coronarici.
Tuttavia, va precisato che gli uomini che hanno partecipato allo studio nella maggior parte dei casi erano anche fumatori, altri sedentari e altri ancora lavoratori stressati.
Pertanto, l’esito della ricerca sarebbe da valutare al netto di questi ulteriori indizi.
Certo è che se la colazione è considerata il pasto più importante della giornata a questo punto i buoni motivi sarebbero più di uno.
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