Dopo un rialzo di oltre il 10% dai minimi in area 36 dollari il ribasso sul petrolio durante l’ultima seduta della settimana è un campanello di allarme o un’occasione di acquisto?
Secondo alcuni analisti il rialzo cui abbiamo assistito è semplicemente il frutto di una reazione di breve alla notizia di eventuali stimoli all’economica per far ripartire la domanda. Nel lungo, invece, rimangono i problemi e questi potrebbero avere un impatto negativo anche sulle quotazioni del petrolio.
Nel prosieguo di questo articolo cerchiamo di capire quelli che sono i livelli chiave da monitorare per capire le future evoluzione del prezzo del petrolio.
Il ribasso sul petrolio durante l’ultima seduta della settimana è un campanello di allarme o un’occasione di acquisto? La parola all’analisi grafica e previsionale
Il petrolio (prezzo in tempo reale) ha chiuso la seduta del 9 ottobre a quota 40,52 dollari in ribasso dell’1,82% rispetto alla seduta precedente.
Time frame giornaliero
Le ultime sedute hanno determinato un’inversione di tendenza rialzista anche nel lungo periodo. Tuttavia la seduta di venerdì ha determinato un forte ribasso, di circa il 2%, che potrebbe avere conseguenze negative sull’andamento di breve dei prezzi, Soprattutto se si nota che il ribasso è avvenuto in una zona dei prezzi, 42 dollari, dove passano importanti livelli di resistenza. Una nota a favore dei rialzisti è che il ribasso di venerdì è stato accompagnato da volumi inferiori alla media.
Una chiusura superiore a 42 dollari farebbe decollare i prezzi verso gli obiettivi indicati in figura. In caso contrario potrebbero prendere il sopravvento i ribassisti che potrebbero accelerare al ribasso nel caso di chiusure giornaliere inferiori a 39,94 dollari.

Petrolio: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Time frame settimanale
Niente da aggiungere a quanto scritto settimana scorsa
La storica resistenza in area 41,781 dollari continua a resistere alle pressioni rialziste.
La rottura in chiusura di settimana di area 41,781 dollari farebbe scattare l’ultimo allungo rialzista verso il III obiettivo di prezzo in area 50,865 dollari. Viceversa, Una chiusura settimanale sotto area 36,3 dollari farebbe crollare le quotazioni almeno fino in area 20 euro. Una chiusura settimanale, poi, inferiore a 18 dollari farebbe precipitare nel baratro il prezzo del petrolio che potrebbe scendere sotto i 5 dollari. Da notare che 18 dollari è il livello che corrisponde alla massima estensione ribassista sul time frame giornaliero.

Petrolio: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Time frame mensile
Anche sul mensile la situazione è in una fase di stallo. Per cui non possiamo che riportare quanto scritto settimana scorsa
Anche sul mensile la situazione è rialzista, ma stenta a decollare. Visto che sono ormai 4 mesi che le quotazioni si muovono all’interno del trading range 39,386 dollari e 44,754 dollari, solo la rottura di uno di questi due livelli potrebbe dare direzionalità nel lungo periodo.
Il mese di ottobre è solo all’inizio e non è possibile trarre conclusioni, ma una chiusura su questi livelli farebbe invertire anche la tendenza di lungo periodo.

Petrolio: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.