Mercati in ascensore. Ieri Piazza Affari a -17% oggi, qualche minuto dopo le 16, a +10,4%. Intanto lo spread, cioè il differenziale di rendimento tra Bund tedeschi e Btp italiani, sale ancora un poco per arrivare a 240 punti, mentre il rendimento del titolo di stato a 10 anni, si impennava intorno all’1,8% di rendimento.
Il resto del Vecchio Continente
Risale anche tutto il resto del Vecchio Continente, sebbene non con lo stesso vigore. Infatti, nello stesso momento il Cac 40 di Parigi e il Dax di Francoforte salivano rispettivamente del 4% e il 2% mentre il Ftse 100 di Londra si assestava al +2,5%.
Cosa attendere nei prossimi giorni? Il ribasso dei mercati non è ancora finito a procediamo per gradi.
Wall Street
Anche Wall Street apriva in rimbalzo. Nello stesso momento, infatti, sull’S&P500 si vedeva un rialzo oltre il 3% come anche sul Dow Jones. Poco sotto, il Nasdaq che restava a +2,7%.
Le ultime raccomandazioni a Piazza Affari
Tra le ultime raccomandazioni a Piazza Affari sono da evidenziare i Buy di Equita su Banco Bpm con prezzo obiettivo di 2,50 euro, Creval (t.p 0,07 euro), Leonardo (target a 12,50 euro) e Unicredit (15,50 euro). Da citare anche i Buy di Banca Imi su Autogrill con obiettivo di 11,50 euro, Juventus (t.p a 1,37 euro, Poste Italiane con target di 9,50 euro.
Le ultime raccomandazioni a Wall Street
Per quanto riguarda le ultime raccomandazioni a Wall Street è da citare la promozione di Apple da parte di Wells Fargo che ha portato il rating a Overweight dal precedente Equal Weight. Conferma del Neutral di Oracle Corp. da parte di Wedbush che lo ha ribadito Neutral con un prezzo target di $ 48. Raymond James ha invece mantenuto il rating Outperform con target ridotto a $ 56 dai precedenti $ 61.
Gli eventi più importanti attesi nel calendario economico
Tra gli appuntamenti macro di oggi, i prezzi al consumo di febbraio per Germania (1,7% confermato nel dato a/a) e Francia (1,4% in calo a/a). Per lunedì prossimo da monitorare i prezzi al consumo italiani di gennaio, gli ordini di macchinari core del Giappone (gennaio) e, per la Cina, vendite al dettaglio e produzione industriale (febbraio).
Agli orari prefissati si può consultare il calendario economico per leggere l’esito dei dati macroeconomici pubblicati.
Il ribasso dei mercati non è ancora finito
Il rimbalzo odierno non ha cambiato il quadro grafico. La posizione da mantenere è sempre Short di breve o liquidità. Nessun movimento come al solito va anticipato e le posizioni ribassiste non vanno ancora chiuse.
Come regolarsi e quali sono i livelli da monitorare?
Il ribasso continuerà fino a martedì almeno se le chiusure di contrattazione del 16 marzo non saranno superiori a:
Future S&P 500
2.774
Dax Future
10.428
Eurostoxx Future
2.861
Ftse Mib Future
Si procederà per step.