Le Borse europee tornano al rialzo dopo un mese molto difficile. Gli stimoli fiscali dati dalla FED fermano il sell-off che stava infossando ancora di più l’economia globale. La FED ha quindi proposto un Quantitative Easing illimitato cioè l’acquisto di titoli di Stato o di altro tipo di proprietà delle banche immettendo così nuovo denaro liquido nell’economia stessa. Il rialzo delle Borse è momentaneo?
Per far capire l’entità di questo rialzo l’indice paneuropeo STOXX 600 ha guadagnato circa il 4,7% risultato che non si vedeva da un bel pò di tempo. Oltre a ciò l’indice di volatilità segna un forte ribasso e tocca i minimi delle ultime due settimane. Bisogna comunque ricordare che la situazione rimane comunque critica. Dall’inizio della crisi i principali listini mondiali hanno perso più del 30% del loro valore.
Il rialzo delle Borse è momentaneo? Quanto durerà il rialzo
Secondo gli analisti questo rialzo è soltanto una reazione o un rimbalzo a seguito delle forti perdite avute nell’ultimo mese. Bisogna sempre ricordare l’influenza dominante degli Stati Uniti su tutto il mercato europeo. Oggi era quasi imprevedibile un rialzo cosi forte da parte dei mercati europei ma la notizia della FED ha subito dato una spinta verso l’alto. La situazione rimane comunque quella che tutti conosciamo, con interi paesi bloccati senza possibilità di far girare l’economia. Purtroppo gli analisti di Morgan Stanley prevedono che questa caduta possa durare per altri 5/6 mesi.
Settore High-tech a rischio
Il coronavirus ha cambiato radicalmente il nostro stile di vita in queste ultime 2/3 settimane. Il traffico dati sta aumentando in maniera esponenziale e questo potrebbe creare un collasso di tutta la rete internet. Questo sovraccarico potrebbe creare diversi problemi soprattutto a quelle società che “vivono” su internet come Netflix (NASDAQ:NFLX) o YouTube. Thierry Breton commissario UE per il mercato interno e l’industria ha esplicitamente richiesto a queste società di limitare il traffico dati. Ci potrebbe essere quindi una diminuzione nella qualità dei video e questo potrebbe creare un ulteriore deprezzamento dei titoli di queste società.