L’Italia da Nord a Sud è sotto un’afa incredibile e di conseguenza il primo caldo ha svuotato i negozi dell’unico apparecchio utile per rinfrescarsi sia in casa che in ufficio. Infatti scarseggiano i condizionatori all’interno delle attività dedite alla vendita di elettrodomestici. Per di più gli installatori in questi giorni sono super impegnati per montare i climatizzatori.
Quanti climatizzatori sono presenti in Italia
Hitachi Cooling & Heating Italia ha stimato che sul territorio italiano sono presenti nel segmento residenziale circa 24 milioni di apparecchi, suddivisi tra monosplit, multisplit e monoblocco fissi.
Con il primo caldo l’impennata delle vendite
Logicamente non appena arriva il caldo, il primo pensiero è di far revisionare il vecchio climatizzatore oppure eventualmente acquistarne uno nuovo. Solitamente ogni anno il 20% degli acquisti sono dovuti per sostituzione. Ora con le agevolazioni in corso, molte più persone hanno ipotizzato di installare un climatizzatore in casa. Infatti su acquisti di condizionatori a pompa di calore lo sconto è nel range tra 50% e 65% della spesa totale.
Cambiare il vecchio condizionatore
Oggi conviene cambiare oppure installare un nuovo condizionatore per i benefici statali in corso. Tenere in casa oppure in ufficio un apparecchio efficiente garantisce la tutela della salute e risparmi sulla bolletta.
I climatizzatori-depuratori per tutto l’anno
Attualmente si stanno facendo largo i climatizzatori con depuratore. Si tratta di apparecchi utilizzabili per 365 giorni all’anno in basse alle esigenze. Infatti questo tipo di climatizzatore supporta anche la pompa di calore perciò quando il clima è rigido consente anche di emettere aria calda.
Però vogliamo dare un consiglio molto importante ai nostri Lettori: evitare categoricamente qualsiasi acquisto su piattaforme on line di climatizzatori di bassa qualità. Infatti il prezzo è sicuramente vantaggioso ma purtroppo sul mercato ci sono apparecchi altamente inquinanti e non in linea con le severe normative europee. Stare alla larga dai modelli trasportabili, e occhio alle false etichette energetiche.
Come scoprire il climatizzatore giusto
I climatizzatori con gas refrigerante R32 sono quelli più efficienti e con minori emissioni di CO2. Inoltre è importante che sull’’etichetta energetica ci sia almeno classe A++ sia per il raffrescamento che per il riscaldamento. Per ottenere consumi estremamente ridotti l’ideale sarebbe la classe A+++. E’ vero che il primo caldo ha svuotato i negozi dell’unico apparecchio utile per rinfrescarsi ma fortunatamente le aziende produttrici stanno lavorando sodo per garantire una maggiore fornitura.