Settimana scoppiettante per il petrolio che con una serie di 5 sedute consecutive al rialzo ha praticamente raggiunto il I° obiettivo naturale in area $49.92 della proiezione rialzista in corso.
Qualora tale livello dovesse essere rotto l’obiettivo successivo si troverebbe in area $57.8.
E’ interessante notare come area $58 rappresenti il limite superiore del trading range che ha bloccato le quotazioni da aprile 2016 a maggio 2017.
L’eventuale raggiungimento di area $58, quindi, rappresenterebbe un ponto nodale per gli sviluppo di medio periodo. La sua violazione al rialzo implicherebbe il ricalcolo di tutti gli obiettivi rialzisti.
Il lettore assiduo, però, a questo punto si chiederà, ma quanto scritto finora come si sposa con quanto scritto settimana scorsa nell’articolo dal titolo Approfittare dei rimbalzi per scappare dal petrolio. Da $200 a $20 in un decennio? ?
Lo scenario globale è consistente in quanto la negazione della proiezione ribassista che ha come obiettivo area $20 passa per la rottura della resistenza in area $69.