Quando ci chiediamo cosa manchi al nostro menù perché sia completo e saporito, la risposta è sempre una e cioè l’accompagnamento del pane tostato.
La croccantezza del pane abbrustolito ad arte e la possibilità di farcirlo a nostro gusto ci aiutano ad arricchire le nostre ricette con un tocco di creatività.
L’importante è rispettare le varie tecniche da utilizzate e ricordare che la tostatura ci permette di recuperare il pane non più fresco evitando gli sprechi.
Il pane tostato è in grado di arricchire le nostre ricette grazie al suo sapore rustico
Il sapore rustico del pane tostato ci permette di dare una marcia in più anche ai piatti che solitamente hanno sapori delicati come le zuppe o le vellutate.
Inumidito dal grasso della carne arrosto, anche un pezzo di pane che non è fresco di giornata diventa prelibato sia consumato da solo sia insieme al piatto di portata.
Non solo tartine o bruschette quindi, il pane abbrustolito è in grado di diventare un vero protagonista al fianco di un primo senza carboidrati o a un secondo di carne.
Il sapore rustico del pane tostato si sposa alla perfezione con gli affettati. Sarà sufficiente inumidire di olio le fette che potranno accompagnare affettati magri come tacchino e bresaola. Oppure si può sfruttare la sapidità di affettati più grassi mischiandoli alla cremosità della burrata.
Difficilmente il pane tostato ci farà sbagliare un abbinamento, ma è importante acquistare una certa abilità per evitare di bruciarlo.
Diversi tipi di tostatura
La tostatura del pane fresco può sembrare semplice ma non lo è, basta infatti un attimo di distrazione perché si bruci diventando inutilizzabile. È necessario quindi controllarlo di continuo e girarlo spesso in modo che abbrustolisca in maniera uniforme. Il tempo di cottura è variabile perché dipende dall’umidità del pane quindi dal livello di freschezza.
Il pane raffermo spesso viene buttato via e questo è un grande errore perché si può digerire con molta più facilità di quello fresco. Per questo motivo deve quindi essere assolutamente recuperato. Per avere una tostatura perfetta dobbiamo tagliare le fette dello stesso spessore evitando di avere una crosta massiccia che potrebbe richiedere molto più tempo di cottura della mollica.
Mentre il pane può essere sistemato nella teglia senza particolari accorgimenti, tostare le tartine richiede un passaggio ulteriore. Le tartine devono essere sistemate sulla teglia ricoperta da uno strato di carta forno. Questo perchè il loro sapore è più delicato. In questo modo si eviterà qualsiasi pericolo di contaminazione.
Di solito il pane casereccio, quello non salato e quello ai cereali sono ottimi da tostare per preparare una bruschetta. In questo caso, alla cottura deve essere data ancora più attenzione perché basta qualche minuto di troppo perché il pane diventi duro risultando immangiabile.
Sia che si usi il forno o la padella antiaderente, il pane tostato è in grado di arricchire le nostre ricette grazie al suo sapore rustico che ci ispirerà numerosi abbinamenti variegati.