Dai minimi del 2008 le quotazioni del Nikkei 225 hanno dato vita a una eccellente performance di oltre il 300% che le ha portate raggiungere livelli che non si vedevano dal 1990. Adesso, però, il Nikkei 225 potrebbe continuare a ritracciare prima di una ripresa del rialzo di lungo periodo. La proiezione effettuato sul time frame trimestrale a fine 2020 (Dopo una lunga rincorsa il Nikkei 225 ritorna sui livelli del 1990, fin dove potrà salire?), infatti, punta a livelli molto superiori ai massimi storici.
Come sa bene chi opera in Borsa, però, la salita non può essere monotona crescente. È sempre interrotta, infatti, da brevi ritracciamenti che permettono agli indicatori di scaricarsi prima di ripartire nuovamente nella direzione principale.
Nel caso del Nikkei 225 la proiezione trimestrale e quella mensile sono rialziste, ma si trovano in condizioni completamente diverse. Nel primo caso le quotazioni puntano il II obiettivo di prezzo in area 35.500 e ritracciamenti fino in area 25.900 sono permessi senza alterare la tendenza in corso. Sul mensile, invece, le quotazioni sono molto vicine al III obiettivo di prezzo in area 31.880 e questo potrebbe determinare un ritracciamento fino in area 26.680. Solo una chiusura mensile inferiore a questo livello metterebbe nei guai la tendenza in corso.
Qualora, invece, il livello dovesse tenere, allora rappresenterebbe un eccellente punto di ingresso per ulteriori rialzi.
Per seguire più da vicino le evoluzioni sul lungo periodo abbiamo tracciato i possibili scenari sul time frame giornaliero.
Decisivo in questo contesto è area 27.920 (I obiettivo di prezzo). Una conferma della sua rottura al rialzo farebbe immediatamente scattare l’ultima gamma rialzista sul mensile prima del III obiettivo di prezzo in area 31.880.
In caso contrario, il ribasso potrebbe continuare verso gli obiettivi indicati in figura. Da notare che una chiusura giornaliera inferiore al II obiettivo di prezzo in area 26.120 potrebbe avere conseguenze negative anche sui time frame superiori.
Il Nikkei 225 potrebbe continuare a ritracciare prima di una ripresa del rialzo di lungo periodo: Le indicazioni dell’analisi grafica
Il Nikkei 225 (clicca qui per le quotazioni in tempi reali) ha chiuso la seduta del 4 febbraio a 28.779,19 in rialzo dell’1,54% rispetto alla seduta precedente.
Time frame giornaliero
Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.