Il miglior titolo energetico sui cui investire a Piazza Affari è senza dubbio ENI. Il risultato è stato ottenuto andando a considerare per ciascun titolo il punteggio totale ricavato attribuendo a ciascuna area (valore, performance passata, performance futura, dividendo, situazione finanziaria) un voto tra 0 e 6, dove sei sono le variabili utilizzate per ciascuna area.
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Il giudizio degli analisti
Sono ben ventisei gli analisti che coprono il titolo ENI e il consenso medio è outperform. Anche se c’è una bella differenza tra lo scenario più ottimistico e quelli più pessimistico, tutti sono concordi nel considerare il titolo sottovalutato. Mediamente la sottovalutazione, rispetto ai livelli di chiusura del 7 giugno, è del 30%, mentre rispetto allo scenario più ottimistico/pessimistico è del 48%/4,6%.
Da questo punti vista, quindi, c’è la conferma di come ENI sia un ottimo investimento anche estendendo il panorama al di là del settore energetico.
Mean consensus | OUTPERFORM |
Number of Analysts | 26 |
Average target price | 18,1 € |
Last Close Price | 14,0 € |
Spread / Highest target | 48% |
Spread / Average Target | 30% |
Spread / Lowest Target | 4,6% |
I punti di forza
- Per quanto riguarda i fondamentali, l’enterprise value to sales ratio è pari a 0,83 per il periodo in corso. Pertanto, la società è sottovalutata.
- Con un rapporto P/E pari a 9,88 per l’anno in corso e 8,81 per l’anno prossimo, i multipli degli utili sono molto interessanti rispetto ai suoi competitors.
- Questa società è di grande interesse per gli investitori alla ricerca di un dividendo azionario elevato.
- Gli analisti che coprono questa società raccomandano soprattutto la sovraponderazione o l’acquisto di azioni.
- La differenza tra i prezzi correnti e il prezzo obiettivo medio è piuttosto importante e implica un significativo potenziale di apprezzamento del titolo.
I punti di debolezza
- Secondo le previsioni, per i prossimi esercizi si prevede una crescita lenta delle vendite.
- Le stime di vendita per i prossimi esercizi fiscali variano da un analista all’altro. Ciò evidenzia chiaramente una mancanza di visibilità sull’attività futura dell’azienda.
- I rilasci di utili dell’azienda di solito non soddisfano le aspettative.
- Negli ultimi quattro mesi, le prospettive di vendita per i prossimi anni sono state riviste al ribasso. Non è ancora prevista una ripresa delle attività del gruppo.
- Negli ultimi dodici mesi, l’andamento delle revisioni delle vendite è stato chiaramente in calo, il che sottolinea le aspettative degli analisti.
Il miglior titolo energetico su cui investire: analisi grafica e previsionale sul titolo ENI
ENI (MIL-ENI) ha chiuso la seduta del 7 giugno a quota 13,96€ in rialzo dello 0,43% rispetto alla seduta precedente.
Sul titolo, time frame giornaliero, è in corso una proiezione rialzista che ormai non ha più ostacoli lungo il cammino che porta verso il I° obiettivo di prezzo in area 14,2624€.
La rottura in chiusura di giornata di questo livello aprirebbe le porte a una prosecuzione del rialzo verso il II° obiettivo di prezzo in area 15,138€. La massima estensione del rialzo in corso, invece, passa per area 16,0102€.
I ribassisti potrebbe riprendere il controllo della tendenza su ENI con chiusure giornaliere inferiori a 13,7205€.

ENI: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.