Il metodo infallibile per non rischiare di perdere il cane o il gatto di casa

cucciolo di cane

La perdita del cane o del gatto che escono dal cancello del giardino e non si trovano più è un grave motivo di depressione per chiunque. Ma soprattutto per bambini e anziani, che instaurano un legame e un affetto davvero speciale con un animale domestico.

Se ne possediamo uno, e non abbiamo ancora vissuto una simile disavventura, è meglio organizzarsi al meglio. Il metodo infallibile per non rischiare di perdere il cane o il gatto di casa è quello di attrezzarsi subito con l’arma segreta che ci permette di ritrovarli.

Un dispositivo tecnologico, low cost o costoso, con autonomia da 18 ore a 90 giorni, da appendere al collare o alla pettorina. Che si può mettere anche al furetto, al pappagallo, al coniglio, alla tartaruga o al cavallo. È il miglior regalo di Natale che si può fare a una famiglia con animali da compagnia che ne sia sprovvista.

Acquistare un accessorio GPS da fissare al collare

Partendo da una spesa di 30 euro, possiamo acquistare questo accessorio GPS, proposto in varie dimensioni. Se acquistiamo su internet, ci arriva a casa anche in 24 ore.

Appena scartato il pacchetto, e sistemato il dispositivo al collo del nostro animale domestico, scarichiamo l’applicazione sul cellulare. Viene sicuramente richiesto di inserire, in una schermata, un codice speciale che risulta stampato sulla confezione del prodotto.

In questo modo potremo accedere al segnale radar che il nostro pet porta su di sé, attraverso il nostro telefono cellulare e il satellite. I dispositivi più costosi sono, addirittura, a copertura globale.

Il metodo infallibile per non rischiare di perdere il cane o il gatto di casa

Proviamo ora, quando si lascia uscire il cane o il gatto in giardino, a schiacciare il dito sull’unico bottone che molti produttori appongono sui modelli da associare a collare o pettorina.

Di solito si schiaccia una volta sola in modo prolungato per accendere. E si schiaccia tre volte, in modo veloce, quando l’animale rientra in casa, per spegnerlo. Vari modelli ci permettono di decidere il raggio d’azione oltre il quale, se il cane o il gatto si allontanano, veniamo avvertiti da un segnale sonoro. E quando sta per finire la batteria, si mettono a ronzare.

Cosa fare se il cane o il gatto non si trovano

Accendiamo l’applicazione sul telefono, visualizziamo la mappa stradale. Sono visualizzati due puntini: uno è il nostro telefono e l’altro è il nostro animale domestico.

Per farlo tornare a casa, possiamo far vibrare il dispositivo. È una cosa che funziona molto bene se, appena glielo mettiamo al collo, lo abituiamo alla vibrazione del collare ogni volta che è pronto il cibo nella sua ciotola.

Alcuni modelli ci permettono di parlare al cane o al gatto, con un altoparlante. In modo che riconosca la nostra voce e si fermi, mentre andiamo a prenderlo. Alcuni collari più costosi sono dotati di telecamera sportiva: possiamo vedere dove si trova il cane o il gatto, e cosa lo circonda. E in questo modo ritrovarlo più in fretta.

È un prodotto indispensabile per chi possiede gatti “avventurosi”, che finiscono per non riuscire a scendere da alberi e tetti.