Il mancato break rialzista potrebbe spingere questo titolo azionario a un ribasso di circa il 75%. È questa la poco piacevole situazione in cui si trova il titolo Relatech.
Un titolo che nell’ultimo anno ha dato enormi soddisfazioni ai propri azionisti con una performance del 160%. Questa enorme forza, però, è andata affievolendosi negli ultimi tre mesi quando ha avuto una performance del -1% a fronte di un settore di riferimento che ha guadagnato il 12%. Tuttavia le ultime sette sedute hanno visto una ripresa. Siamo all’inizio di una nuova fase rialzista oppure i prossimi mesi saranno di lacrime e sangue?
Prima di vedere quelle che sono le previsioni dell’analisi grafica, andiamo a scoprire la valutazione di Relatech utilizzando l’analisi fondamentale e le raccomandazioni degli analisti.
Per questi ultimi il titolo risulta essere sottovalutato del 40%. Se invece si confrontano le quotazioni attuali con il fair value la sottovalutazione scende al 30% circa. Per gli altri parametri (PEG, PB e PE) l’attuale valutazione è in linea con il settore di riferimento.
Come si conciliano queste previsioni rialziste con quanto scritto nel titolo di questo articolo?
Il mancato break rialzista potrebbe spingere questo titolo azionario a un ribasso di circa il 75%: le attese dell’analisi grafica e previsionale
Relatech (MIL: RLT) ha chiuso la seduta del 31 agosto in rialzo dello 0,35% rispetto alla seduta precedente a quota 5,7 euro.
Dopo i minimi segnati a meta agosto le quotazioni di Relatech sono ripartite al rialzo tanto che sia sul time frame giornaliero che su quello settimanale la tendenza in corso è al rialzo. In particolare, nel medio/lungo periodo gli obiettivi della proiezione in corso sono tali da prevedere, nello scenario più ottimistico, un rialzo di quasi il 100% dai livelli attuali.
Tuttavia, per evitare problemi, bisogna stare attenti anche ai minimi indizi e quelli che si evincono dai grafici non sono proprio positivi. Come si vede, infatti, sia sul giornaliero che sul giornaliero che sul settimanale le quotazioni non riescono a superare le resistenze in area 5,783 euro e 5,853 euro, rispettivamente. In particolare, sul settimanale le quotazioni non riescono a superare il primo ostacolo lungo il percorso rialzista. Qualora questa incapacità di accelerare al rialzo dovesse proseguire ci sarebbero rischi seri di un’inversione di tendenza che si concretizzerebbe con una chiusura settimanale inferiore a 4,905 euro. In questo caso le quotazioni potrebbero perdere anche il 75% dai livelli attuali.

Relatech: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

Relatech: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Il pannello inferiore riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1.
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