La cucina araba è sempre stata d’ispirazione per quella italiana. Con la conquista dell’isola siciliana infatti, ha trasmesso molte ricette tipiche. Babaganoush, cous cous, tutte ricette che sono entrate a livello culturale nell’immaginario di tutti noi. Un dolce però tipicamente arabo e poco diffuso da noi è il Lokum. Vediamo quindi cosa è il Lokum, dolce arabo diffuso nel mondo.
Un dolce halal
Il Lokum, dolce arabo per eccellenza, è simile alle nostre caramelle geleè ed è considerato “Halal” secondo la tradizione araba.Halal nella lingua araba è un cibo che viene cucinato secondo determinate regole che devono mantenerne “la purezza”. La carne araba per esempio è senza sangue perché altrimenti non sarebbe pura.
I dolci, nella cultura araba, sono quasi tutti halal. Le cuoche li preparano in occasione del Ramadan o del venerdì dopo la visita in moschea. Il lokum è uno di questi.
Di forma quadrata, è composto principalmente da zucchero e il nome significa “ciò che calma la gola arrossata”. Nel resto d’Europa è conosciuto come “Turkish Delight” perché proveniente dalla cucina turca. La ricetta classica prevede una caramella di puro zucchero, o sciroppo di glucosio, e un’aroma di rosa distillata. Altri tipi di lokum prevedono la frutta secca, come i pistacchi tostati, le mandorle o, addirittura, il cocco rapè.
Il Lokum, dolce arabo diffuso nel mondo
Sebbene sia una ricetta di origine araba, ci sono varianti europee, come la variante romena, albanese o yugoslava per via dell’influenza che la cucina araba ha avuto in quelle zone.
In America c’è una catena dolciaria fondata da due armeni che produce questo tipo di dolce dagli anni ’50. Anche in Armenia, infatti, questo dolce è molto diffuso e viene mangiato da tutti, che siano grandi o piccini. Se vi capita di beccare uno stand di questi dolcetti, compratene un bel sacchetto e portatevelo a casa, farete un figurone.