Il Giorno del Ringraziamento, cos’è e come si festeggia questo giorno speciale della tradizione americana

stati uniti

Quest’anno il Thanksgiving Day sarà diverso per varie ragioni. Da un lato la recente elezione di un nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America. Dall’altra una pandemia in atto che non lascia spazio a festeggiamenti calorosi.

Il neo Presidente, Joe Biden invita il suo popolo alla prudenza. “Non ci dovrebbero essere gruppi di più di 10 persone”, ha affermato. Il Giorno del Ringraziamento cade oggi 26 novembre, da milioni di americani ma con molte precauzioni.

Ci si chiede allora quale sia il significato di questa festa così lontana dalla tradizione europea. Dove nasce, perché è nata e specialmente come si festeggia. Il Giorno del Ringraziamento, cos’è e come si festeggia questo giorno speciale della tradizione americana.

Padri pellegrini e Lincoln

Il Giorno del Ringraziamento è, con il Natale, la festa più importante dell’anno per gli Stati Uniti d’America. Ricorre ogni quarto giovedì di novembre e la sua nascita risale al 1621.

In quell’anno la città di Plymouth, nello stato del Massachusetts i padri pellegrini (i primi coloni del North America che contestarono la chiesa Anglicana) decidono di festeggiare e ringraziare per il buon raccolto.

Il Thanksgiving divenne festa ufficiale nel 1789 dal Presidente G. Washington. Interrotta in seguito dal successore T. Jefferson. Solo nel 1863, durante la guerra di Secessione Americana, Abram Lincoln decide di ufficializzare il giorno del Thanksgiving, ossia del Ringraziamento.

Il Giorno del Ringraziamento, cos’è e come si festeggia questo giorno speciale della tradizione americana

In Italia si conosce questa festa grazie alla miriade di film americani dove, con la tavola imbandita, i protagonisti festeggiano questo giorno. Il piatto forte della tradizione è il tacchino ripieno, uno dei pochi animali che i primi coloni dell’America del Nord poterono allevare. Il tacchino viene consumato insieme alla famiglia ma anche con amici cari, vicini di casa e persone meno fortunate.

Una curiosità: in questo giorno, negli USA, il consumo di tacchino è pari a 50 milioni di volatili, circa 300 tonnellate di tacchino.

Quindi potrebbe essere una cena come le altre, se quella cena non fosse il ringraziamento al Signore per l’abbondanza ricevuta nell’anno trascorso. Le ricette della tradizione prevedono, oltre al tacchino ripieno, pietanze a base di mais, salsa di mirtilli, torta di zucca, patate dolci e biscotti casalinghi. Ingredienti che non mancheranno quest’anno sulle tavole imbandite degli Americani. I festeggiamenti saranno forse più silenziosi e meno affollati. Ma il Giorno del Ringraziamento è sempre il Giorno del Ringraziamento.