Si sa, il tempo passa per tutti. Non solo per noi, ma anche per i nostri animali domestici. Quando il gatto di casa inizia a sentire il peso dell’età, cambia le sue abitudini e il suo stile di vita. Ma soprattutto, potrebbe iniziare ad essere soggetto a diversi problemi fisici e malattie che lo condizioneranno.
Noi possiamo però aiutare il nostro gatto a mantenere uno stile di vita più sano, offrendogli la corretta alimentazione in vista della vecchiaia. Ecco dunque quali sono gli alimenti consigliati per il micio che entra nella fase della terza età.
Vediamoli qui con i consigli degli esperti di animali di ProiezionidiBorsa. Ora spiegheremo se il nostro gatto sta invecchiando cosa dargli da mangiare perché resti sano e in forma.
Quando il gatto è ormai vecchio
Solitamente il gatto può considerarsi invecchiato dopo i 10 anni di età. In questa fase dovremmo cominciare a vedere i primi segni fisici e comportamentali lasciati dal passare del tempo.
Il micio inizierà a perdere la propria agilità e a non essere più reattivo come prima. Inoltre tenderà a dormire per più tempo e a sembrare più stanco e insonnolito. Il suo pelo perderà lucentezza e tenderà ad opacizzarsi ed arruffarsi.
Le malattie tipiche della vecchiaia, come artrite, diabete e problemi renali sono in agguato. In età molto avanzata potrebbero danneggiarsi anche la vista e l’udito.
Il gatto sta invecchiando? Ecco cosa dargli da mangiare perché resti sano e in forma
Per cercare di limitare il più possibile questi problemi e garantire una vita più sana e lunga possibile al nostro micio, dovremmo iniziare ad occuparci dell’alimentazione. È bene quindi adeguare il cibo che gli prepariamo alla sua forma fisica.
Un gatto anziano avrà innanzitutto bisogno di un maggiore apporto nutrizionale, indispensabile per recuperare le energie che perderà nel corso della giornata. Perciò occorrono dei pasti con ingredienti specifici.
Meno carboidrati e più proteine
Il pasto del gatto anziano deve essere innanzitutto digeribile. Scegliamo perciò alimenti ricchi di proteine, come carne e pesce di qualità. Verifichiamo che nelle confezioni acquistate non vi siano parti grasse o vegetali.
Limitiamo cereali, verdure e prodotti dell’orto come piselli e patate, non facili da digerire. Attenzione anche agli alimenti ricchi di zuccheri e carboidrati, come pasta e pane. Cerchiamo di evitarli perché il gatto anziano non ne ha bisogno e potrebbero creargli problemi come glicemia alta o diabete.
Ok alle fibre della frutta
Le fibre sono importanti nell’alimentazione di un gatto anziano, perché lo aiutano nella fase di digestione e smaltimento del cibo ingerito. Diamogli pure frutti come mele, pere o banane a pezzi. Evitiamo invece gli agrumi, l’avocado e l’uva.
Ecco dunque se il nostro gatto sta invecchiando cosa dargli da mangiare perché resti sano e in forma.