Il Ftse Mib, nonostante molte incertezze, in ottica di medio e lungo termine prosegue il proprio trend verso un target rialzista.
Da un punto di vista tecnico, le quotazioni hanno raggiunto l’area target, indicata in precedenti analisi per il breve e medio termine, ed entro il setup temporale previsto per il 20 agosto.
Dopo questa centratura, dobbiamo considerare però anche l’importante rottura di livelli storici di resistenza.
Una conferma proverrebbe da livelli di chiusura superiori alla resistenza, rappresentata dal massimo di febbraio 2020, il tutto in un quadro comunque incerto sotto il profilo geopolitico ed economico.
Diversi fattori potrebbero avere, infatti, ripercussioni destabilizzanti sui listini. Soprattutto le incerte prospettive sul Covid. Ma anche nuovi scenari geopolitici conseguenti alla situazione afghana, unitamente ad una delle principali amministrazioni occidentali, quella statunitense, messa sotto accusa per gestione della pandemia e delle politiche internazionali, nonché possibili nuove prospettive di politica monetaria, con particolare riferimento al possibile tapering da parte della FED e di altre Banche centrali.
In questo scenario di incertezza noi ci affidiamo ai grafici, esaminati con una pluralità di metodologie, tra analisi ciclica e tecniche proprietarie.
Il Ftse Mib verso un target rialzista nonostante molte incertezze
In future analisi torneremo a maggiormente dettagliare i temi sopra citati, comprese taluni pesanti critiche alla gestione del Covid anche da parte di illustri medici, come Crisanti.
Ma in questo articolo ci concentriamo sui grafici, che al momento depongono comunque a favore di ulteriori rialzi di lungo.
Partiamo dal seguente grafico.
Nel grafico a barre mensili i semicerchi verdi indicano cicli di lungo termine, suddivisi dalla rette verticali nere nei canonici quattro sottocicli.
L’ultimo ciclo deve essere aggiornato, come evidenzieremo nei successivi grafici, ma intanto si presentava come sopra, prima del necessario riposizionamento ciclico.
In giallo intanto evidenziamo che il trend è ricompreso in un canale rialzista, la cui retta di resistenza si congiunge con altri riferimenti tecnici, in prossimità della freccia rossa.
Questo altro riferimento è costituito dalla retta nera ascendente, con minor angolo di crescita, tracciata con il metodo proprietario Magic Box.
Questo metodo proietta un primo fondamentale target, in caso di tenuta del trend rialzista, in area 38.653 per/entro il setup temporale, indicato dalla convergenza tra le rette ascendenti nere e la retta orizzontale nera, indicante tale area target. Pertanto il setup è da considerare per/entro il lasso temporale maggio/settembre del 2023.
Tale proiezione è stata consentita dalla rottura del precedente massimo di febbraio 2020. All’epoca tale massimo non aveva, a nostro avviso, rotto il precedente massimo, in quanto la chiusura mensile era stata inferiore.
A fine agosto vedremo se la chiusura mensile questa volta riuscirà a confermare la rottura del precedente livello di resistenza statica.
In ogni caso, riteniamo in essere l’attuale trend rialzista almeno sino a che le chiusure mensili si manterranno entro il canale in giallo.
Riposizionamento ciclico
Formulata l’analisi, di cui sopra, occorre anche valutare, a nostro avviso, se questa sia coerente con il quadro ciclico di lungo termine.
A tale riguardo, abbiamo detto che il ciclo, per come si presenta sopra, va riposizionato.
Vediamo perché con il seguente grafico.
Si tratta dello stesso grafico di sopra, ma con l’aggiunta di alcuni elementi di analisi ciclica.
Occorre fare attenzione ai segni indicati con frecce rosse a partire da poco prima della metà ciclo.
Una prima freccia rossa ribassista indica la formazione di un minimo tra secondo e terzo sottociclo.
Quindi si forma un top, con la seconda freccia rossa rivolta verso l’alto.
Quindi una terza freccia rossa indica la rottura ribassista del minimo.
Ma, alla fine, ecco una quarta freccia rossa che indica una ripresa, che giunge anche a rompere il massimo intermedio ai due minimi, quello che era stato indicato dalla seconda freccia rossa.
Il segnale di inversione
Si tratta di un segnale di inversione ciclica rialzista
Se interviene nel primo o secondo sottociclo indica solo una inversione al rialzo, rispetto alla precedente indicazione ribassista.
Ma se interviene nel terzo o quarto sottociclo, quel sottociclo si trasforma nel primo sottociclo di un nuovo ciclo.
In altri termini, assistiamo ad una troncatura ciclica, nel senso che riparte un nuovo ciclo, il cui minimo va posizionato sul minimo raggiunto nel sottociclo in corso.
Graficamente, passiamo quindi dal precedente grafico al seguente.
In pratica il terzo sottociclo si è trasformato nel primo del nuovo ciclo. Ora siamo quindi nel secondo.
Anche in questo secondo sottociclo assistiamo ad un segnale di ripresa rialzista, dopo l’iniziale rottura del minimo di inizio sottociclo, ma trovandoci nella prima metà del ciclo, non riposizioniamo il medesimo.
Tutto questo riposizionamento è utile per farci capire dove si collocherebbe nel nuovo ciclo il target, che abbiamo proiettato in base a Magic Box.
A tale riguardo, notiamo infatti che si collocherebbe nella parte iniziale del terzo sottociclo, quindi in una posizione coerente con la proiezione ciclica prospettata.
Conclusioni
A proposito del Ftse Mib e del suo trend verso un target rialzista, nonostante molte incertezze, abbiamo quindi formulato, nella presente analisi, una proiezione in prezzo e tempo, coerente anche con il riposizionamento ciclico sopra spiegato.
Come sempre una proiezione non costituisce un futuro certo ed immodificabile, in stile sfera di cristallo. Occorrerà quindi monitorare la proiezione step by step, per convalidarne o archiviarne la relativa valenza, a favore di eventuali scenari alternativi.
A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT“