Su ProiezionidiBorsa abbiamo spesso raccontato quanto siano piacevoli, convenienti ed ecologiche le tinyhouse o mini case. Si tratta di unità abitative dalle dimensioni ridottissime, pochi metri quadri in cui è tutto super organizzato e gli spazi sono gestiti al top. Basta poco per poter vivere serenamente e con tutto ciò che occorre, anche in maniera confortevole e accogliente.
Puntando tutto su spazi ridotti ma, per dirla all’inglese, dall’estetica “comfy and cute”, le mini case hanno la capacità di conquistare i cuori di chi sogna un piccolo nido per sé. Sono perfette come seconde abitazioni d’appoggio, magari nelle località di vacanza o di campagna, dove si possiede un terreno di famiglia che si vuole riqualificare. In questi tempi, quindi, il fenomeno delle tinyhouse è sempre più diffuso e oggi è possibile averne una pagando quanto un’utilitaria.
Bastano 10mila euro
Dopo l’ingresso sul mercato di Ikea, che ha proposto diverse soluzioni prefabbricate al costo di poche migliaia di euro, arriva un nuovo competitor che è Leroy Merlin. I modelli proposti sono diversi ma conservano tutti la stessa idea di base: spazi ridotti ma ben gestiti in un’atmosfera calda e confortevole. Una formula di successo che piace a sempre più persone, anche ai single che preferiscono questa idea abitativa al solito monolocale in città.
In soli 25 mq Leroy Merlin ha realizzato una soluzione prefabbricata in legno da installare in un giardino esterno ampio che comprende davvero tutti i comfort. Con essa si può creare una zona relax, una stanza da gioco per i figli, una dependance per gli ospiti: bastano poco più di 10mila euro.
Il fenomeno delle tinyhouse è sempre più diffuso e oggi è possibile averne una pagando quanto un’utilitaria
Ci sono anche altre soluzioni che si adattano a diverse esigenze. C’è il modello da soli 10 metri quadri, da usare come casetta in giardino o a bordo piscina. Una sorta di mini-salottino riservato, accogliente e comodo in tutte le stagioni. Altra proposta quella mediana da 18 mq, che ha le stesse caratteristiche della “sorella maggiore” da 25 mq. Il legno è della migliore qualità, cioè abete del nord: resistente, caldo d’inverno e fresco d’estate.
C’è, infine, un’ultima versione da 20 mq, una soluzione un po’ ibrida che può essere usata anche come rimessa, ma sarebbe davvero un peccato. La sua collocazione ideale è quella di un’area per l’esercizio all’aperto, pensando la struttura come una mini-palestra o centro benessere. Tutto si può fare, l’unico limite è l’immaginazione e queste strutture prefabbricate ne sono la dimostrazione.
Approfondimento
Perché interessarsi alle tiny house che stanno per rivoluzionare lo stile di vita di tutti.