Dormire su un cuscino confortevole è molto importante per avere sogni sereni e svegliarsi riposati. La scoperta terrificante è che proprio il cuscino è un nascondiglio per milioni di batteri. Capelli, peli, saliva, sudore, cellule epiteliali, acari e molto altro ancora. Il cuscino è un insieme di centinaia di residui. Questi possono mutare in allergie, orticarie, eczemi, ma anche malattie più gravi.
Per questo sono stati condotti negli anni numerosi studi (in Italia l’ospedale San Camillo Forlanini, in Gran Bretagna il Servizio Sanitario Nazionale e il St. Bartholomew’s hospital). La ricerca ha dato risultati inquietanti.
Reazioni allergiche e malattie trasmissibili
Le reazioni allergiche seguite da eczemi, sfoghi cutanei ma anche starnuti e scolo nasale, sono le conseguenze minori. Tra lenzuola e cuscini c’è la probabilità di contrarre herpes, scabbia, funghi, congiuntivite e altre malattie trasmissibili.
Il problema nasce per la presenza di batteri, residui biologici come capelli, pelle morta, saliva, acari, polvere. Secondo l’esperto coordinatore della ricerca del St. Barts Hospital di Londra Art Tucker: “le persone mettono una fodera sul cuscino profuma di buono e fresco, ma si sta avvolgendo qualcosa di davvero sporco sotto”.
Il consiglio dei maggiori esperti non è solo di cambiare la fodera e lavare i cuscini; bisognerebbe anche cambiarli ogni due anni circa. Eppure anche questo potrebbe non bastare.
Il cuscino è un nascondiglio per milioni di batteri
Il problema non è il cuscino di per sé. Infezioni e malattie infettive provengono dagli invisibili organismi che si depositano sui cuscini. Alcuni di questi riescono a deporre anche 3 uova al giorno, depositandosi tra coperte, cuscini, tende, peluche. Più vecchi sono i cuscini e più probabilità si hanno che spore, funghi, pollini e pericolosi organismi si siano installati all’interno.
È necessario intervenire non solo attraverso pulizie approfondite e sanificazioni cadenzali. È importante monitorare l’umidità della casa nelle diverse stagioni, così da sconfessare l’insorgere di muffe e funghi. Poi, usare materiali sintetici e in lattice come fodera, aiuta a far depositare meno polvere sulle superfici.
Per evitare il formarsi di muffe bisogna arieggiare la casa e anche cuscini, materassi, lenzuola, coperte. Mentre chi possiede animali in casa dovrà fare ancora più attenzione. Bisognerà pulirli meticolosamente almeno una volta alla settimana, eliminare acari, forfora e altro sporco.
Da qualche anno, in commercio di possono trovare gli “high-tech pillows”. Questi sono dei cuscini anallergici prodotti per creare una barriera contro le infezioni batteriche. La membrana di cui sono fatti è idrorepellente, traspirante e impedisce ai patogeni di inserirsi nel cuscino.
Approfondimento
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