Il buono fruttifero postale dalle uova d’oro

Buoni fruttiferi

Esiste un buono fruttifero postale dalle uova d’oro? Sono ricorrenti i casi di dispute all’Arbitro bancario finanziario per farsi riconoscere il vero valore del buono fruttifero postale. L’ultimo caso in ordine di tempo, vede protagonista una signora di Milano. Il buono fruttifero postale dalle uova d’oro ha fruttato 76mila euro. Un tesoretto niente male per un pezzettino di carta. La strada per farsi riconoscere il vero valore del buono fruttifero postale non è stata semplice. Il direttore della filiale delle Poste aveva liquidato la signora dicendole che gli interessi fossero quelli giusti. Per fortuna che la donna ne ha parlato con un parente, iscritto all’associazione Altroconsumo. Quest’ultima ha consigliato di rivolgersi all’Arbitro bancario finanziario per farsi riconoscere quanto dovuto. Ed è andata bene.

I vecchi  buoni fruttiferi postali

I buoni fruttiferi postali serie O, P, Q, emessi negli anni Ottanta da Poste Italiane, stanno generando più di un pasticcio.  Il rendimento cambia in base alla serie, nel caso specifico Poste voleva pagare un rendimento minore ma è stato scoperto un altro errore. Il buono in questione era di origine O ma sopra c’era stampata la tabella con i tassi di interesse della serie P. Da premettere che per questa ultima serie i tassi sono più bassi. Ma non è finita perché quel buono rimasto nel cassetto dell’ufficio postale per un po’ di tempo è stato emesso quando la serie vigente era diventata Q. Un caos tremendo di non facile risoluzione e soprattutto con rendimenti ballerini in anno in anno. Il buono uscito dall’ufficio postale riportava due timbri.

Cosa è successo

Logicamente il caos timbri è diventato disputa per stabilire con certezza il rendimento da applicare. L’Arbitro bancario ha deciso di riconoscere al cliente il tasso più conveniente. Infatti il buono originario della serie O, prevede rendimenti tra il 9 e il 16%, per quello successivo dall’8% al 12%. Una doppia stampigliatura ingannevole.

Secondo Altroconsumo ci sono almeno altri 500 casi simili. Perché perdere soldi per colpa di altri? Molti non sanno di avere nel cassetto della credenza il buono fruttifero postale dalle uova d’oro.