Contrariamente ad altre volte i mercati USA col fiato corto non hanno affossato i listini europei. hanno sì contribuito al rallentamento pomeridiano ma nulla di trascendentale.
Evidentemente in USA i dati contraddittori usciti sull’edilizia non sono piaciuti.
Ma basterà una nuova trimestrale tonica per rifare slancio agli indici americani e stavolta pare proprio che l’Europa non voglia stare fuori dalla corsa. Il rally pare proprio in partenza!
L’abisso odierno del bund ne è riprova molto confortante.
Anche il FIB pare avere dato segnali di tenuta e potrebbe da domani dare un contributo importante all’UP-movement.
a cura di Gianluca Braguzzi