Il budino di cachi è il dessert al cucchiaio light per un momento di vero piacere 

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Ogni tanto gustare un dessert insolito e speciale serve all’anima. Se questo dessert rispondesse anche ai canoni di ipocalorico e senza zucchero sarebbe perfetto.

Oggi la Redazione vi presenta un dolce molto particolare, un budino vegano e crudista. In esso si unisce la dolcezza fresca del cachi e l’aroma del cioccolato amaro. Questo budino di cachi è il dessert al cucchiaio light per un momento di vero piacere. Da gustare soli o in compagnia, è facilissimo da preparare e non occorrono che due ingredienti, appunto. Si verrà conquistati dalla consistenza morbida del budino di cachi ma soprattutto dal suo sapore. Anche chi non ama particolarmente questo frutto ne rimarrà sorpreso.

Proprietà dei cachi

La stagione dei cachi è quasi giunta al termine. Rimangono ancora pochi giorni per approfittare e dar vita alla ricetta del budino.

Il cachi è un frutto originario di Cina e Giappone. Viene ancora oggi chiamato “la mela d’Oriente”, “albero della pace” o ancora “fior di loto”. Sebbene ne esistano più varietà (cachi mela, cachi vaniglia etc) le proprietà di questo frutto sono presenti in tutte.

Una porzione di questo frutto è capace di fornire un grande apporto vitaminico, potassio, fosforo, magnesio e betacarotene. Il cachi si è dimostrato un ottimo antiossidante ed energizzante. È capace di fornire un alto grado di energia per chi fa sport o soffre di cattiva nutrizione. Il consumo di cachi ha dato ottimi risultati anche in coloro che soffrono di stitichezza.

La grande quantità di acqua contenuta in un singolo frutto lo rende diuretico. L’unica controindicazione deriva dall’alto indice glicemico che lo rende off limits per i diabetici.

Il budino di cachi è il dessert al cucchiaio light per un momento di vero piacere

Come già anticipato, ottenere il budino di cachi prende pochi minuti. Saranno necessari un tritatutto o mixer e degli stampi da budino in plastica o silicone. Per circa 4 budini serviranno 2 cachi maturi (si possono usare anche i cachi mela) e circa 70g di cacao amaro. Quest’ultimo va dosato in base anche alla consistenza che si preferisce dare al budino. Maggiore quantità di cacao si mette meno cremoso sarà il risultato. Non ci sono altri ingredienti né dolcificanti, poiché il cachi è già molto zuccherato naturalmente.

Si procede prendendo la polpa del cachi e frullandola insieme al cacao. Gli stampini non devono essere preparati, ma solo sciacquati. Una volta che il composto è liscio deve essere versato negli stampi. Riporre in frigorifero per 4 ore.

Estrarre il budino dallo stampo e servire con granella di nocciole, mandorle o altra frutta secca.