I vasi rotti non si buttano e possono diventare una piccola meraviglia

piante grasse

In casa o in giardino i vasi più belli sono sicuramente quelli di coccio. Ma ahimè spesso e volentieri si tratta anche dei più fragili e alla minima crepa li buttiamo via. Niente di più sbagliato! I vasi rotti non si buttano e possono diventare una piccola meraviglia. Con le giuste idee e un minimo di manualità infatti il riciclo creativo permette di recuperare vecchi oggetti inutilizzati o rotti che pensavamo ormai inutili. Vediamo assieme cosa si deve fare.

Che cosa occorre

Per questo riciclaggio intelligente l’occorrente necessario è:

a) un vaso rotto;

b) guanti da lavoro;

c) terriccio;

d) piantine, piante grasse e muschio;

e) ghiaia e sassi;

f) decorazioni varie.

Come procedere

I vasi rotti non si buttano e possono diventare una piccola meraviglia, un piccolo giardino in miniatura. Il vaso ottimale dovrebbe presentare una spaccatura di circa ¼ di tutta la circonferenza, come se mancasse un “lato”. Per iniziare infiliamo i nostri guanti da lavoro e prendiamo il vaso rotto. Posizioniamo il terriccio sul fondo e addossandolo soprattutto verso la parte opposta alla spaccatura. Prendere quindi il pezzo più grande tra quelli rimasti (o anche più pezzi se necessario) e infilarlo verticalmente dentro il vaso nel terriccio. Questo pezzo deve creare una parete per contenere la maggior parte del terriccio alle sue spalle. È comunque necessario avanzare una piccola striscia anche sul davanti, e sul lato a cui penseremo tra poco. Finire quindi di riempire con il terriccio, creando una specie di terrazzo tenuto su grazie al coccio appena inserito.

Con i pezzi più piccoli di coccio rimasti andiamo ora ad occuparci della striscia che abbiamo avanzato precedentemente. Qui infatti possiamo creare una scaletta che porti al terrazzo utilizzando i cocci sempre infilati verticalmente nel terreno. Se non dovessimo avere i pezzi adatti, si possono creare rompendo con il martello quelli più grandi.

Un giardino in miniatura

A questo punto si possono posizionare la ghiaia, i sassolini, il muschio e le piante che più preferiamo dovunque sia presente il terriccio. Sarebbe preferibile usare piante che rimangono piccole, come i sempervivum. Finire quindi decorando come preferiamo. Si possono aggiungere conchiglie o pietre colorate, ma in commercio esistono moltissimi piccoli ornamenti da giardinaggio: ponti, casette, elfi, nani, ecc.

Le composizioni possibili sono quindi davvero tantissime. Tutto dipende dalla forma del nostro vaso rotto, dalla nostra fantasia e dagli oggetti che utilizziamo per decorare il nostro piccolo giardino.