I trucchi per avere un armadio della biancheria perfetto

armadio

L’armadio della biancheria è come un buco nero nel quel tutti quanti in casa vanno a cercare lenzuola, asciugamani, federe, senza mai trovarli. E non si sa mai chi ha messo in disordine le pile di cose stirate e piegate con tanta fatica.

Ecco come fare ordine definitivamente, con l’aiuto degli Esperti di Casa e Giardino di ProiezionidiBorsa. Occorre fare una sorta di “rivoluzione” che richiede una giornata intera di lavoro, se diamo anche una pulita a fondo all’armadio dentro, fuori e sopra. E facciamo un piccolo inventario. Ma ne vale la pena.

In alto le coperte

Vediamo, allora, quali sono i trucchi per avere un armadio della biancheria perfetto.

Piumoni, coperte, plaid e copriletto mettiamoli in alto, piegati a cubo, fermati con un nastro. Meglio se imbustati in sacchi o contenitori da piumone in compagnia di piastrine liquide antitarme.

Mettiamo un cartellino per distinguere i piumoni dalle trapunte mediopeso e dalle coperte estive, se sono dello stesso colore. Un’indicazione che serve agli altri più che a noi.

Asciugamani a portata d’occhio

In una famiglia dove tutti fanno bagno e doccia almeno una volta al giorno, il ripiano degli asciugamani e degli accappatoi è molto frequentato. Dunque, mettiamo gli accappatoi in un angolo e facciamo pile di asciugamani da bagno, per il viso e ospiti, ben piegati e pressati.

Ma mettiamo intorno a ciascuna un bell’elastico morbido, in modo da non ritrovare il ripiano devastato da uno tsunami. In tal modo tutti potranno sfilare quello che serve senza lasciare in disordine.

Per non creare inutili discussioni, ciascun componente della famiglia dovrebbe avere il suo set bagno in tinta unita nei suoi colori preferiti, dalle ciabatte spugna all’accappatoio.

Un lenzuolo per due

Anche i completi notte potrebbero essere di colori tinta unita diversi per ciascun letto, incluso quello ospiti. Se il colore guida per tutti è il bianco, possiamo suddividere le pile per tipo (coprimaterasso, sotto, sopra, federe) e fermarle con un nastro o un elastico morbidissimo, in modo che non si mescolino e tutto resti ben stirato.

Controlliamo che non ci siano buchi e strappi e che ogni federa abbia i bottoni, se li prevede. I perfezionisti tengono le lenzuola più preziose in scatole di cartone o protette da fogli di carta velina. E mettono anche un’etichetta per scongiurare i curiosi. Quello del cartellino è un vecchio sistema delle nonne, che però funziona sempre bene.

Tovaglie e da canovacci cucina

Le tovaglie e i canovacci per la cucina li possiamo disporre nei ripiani più bassi, dove possono arrivare tutti, bambini e anziani che venissero temporaneamente arruolati per aiutarci durante un pranzo di famiglia.

Le tovaglie più preziose possono essere conservate in scatole o anche semplici fogli di carta velina, con un delicato profumatore.

Quando aprire è un piacere

Molti uomini adulti ricordano il profumo dell’armadio della biancheria della mamma o della nonna. Quel profumo inebriante di lavanda. Mettiamo saponette alla lavanda in fondo a ogni ripiano, oppure sacchetti di tulle o garza con gli insetticidi casalinghi consigliati da noi, fatti di bucce d’arancio, cannella e chiodi di garofano.

Già, sembrano gli ingredienti di un dessert. Sistemiamo tutto in ordine e profumiamo. Sarà un piacere per chiunque aprire le ante e anche il nostro armadio resterà scolpito nella memoria dei figli.

Abbiamo visto, dunque, quali sono i trucchi per avere un armadio della biancheria perfetto.

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