Profumate, succose: le fragole sono frutti di stagione magnifici che ad ogni primavera amiamo gustare al naturale, protagoniste dei dolci e dei dessert. Il costo varia sempre da Nord a Sud e qualche volta supera i 5 euro al chilo.
È vero che il prezzo si alza all’inizio e alla fine della stagione. Ma molto dipende anche dalla qualità che scegliamo. E non è sempre facile distinguere le varietà pregiate da quelle più comuni. Ecco i trucchetti geniali per acquistare le fragole che nessun supermercato ci spiega. La mini guida per gli acquisti “furbi” è stata messa a punto da Noi del Team Alimentazione di ProiezionidiBorsa.
Carissima fragola, da dove arrivi?
La grande distribuzione ci propone soprattutto la fragola “madeleine”, che ha una grande venatura bianca al centro. Ma anche le ottime “candonga”, coltivate in Basilicata, dalla forma conica e regolare. Risultano più dolci e più profumate.
Per un evento speciale, acquistiamo fragole da fruttivendoli e vivai, di forma irregolare, più succose e saporite di quelle “moderne” che arrivano dalle serre. Se vogliamo gustare le migliori varietà italiane, ordiniamo le fragole di Terracina, dette “favette”, caratterizzate da una straordinaria dolcezza e consistenza. Queste, insieme alle fragole di Nemi, che somigliano a quelle di bosco per la forma e la piccola dimensione, le troviamo spesso sui dolci di pasticceria. Dunque, è difficile reperirle nella grande distribuzione.
Quelle “di tendenza”, nere e bianche
Le fragole più trendy del momento sono quelle al naturale di colori speciali, nero e bianco. Ce le servono spesso al ristorante col dessert o al bar dentro un cocktail, per stupirci. Ma possiamo procurarcele anche noi, comprando le piantine sul web.
Quelle nere, con la polpa naturale scurissima, sono ad alto contenuto di flavonoidi e polifenoli. Hanno il sapore dell’uva fragola. E quelle bianche, dal color crema, hanno i semini rossi. Hanno un sapore curiosissimo di ananas e pesca. Sono tipiche della Gran Bretagna.
I trucchetti geniali per acquistare le fragole che nessun supermercato ci spiega
Meglio comprare i cestini piccoli e non quelli da mezzo chilo che non ci permettono di controllare bene se ci sono frutti marci o con la muffa.
Il picciolo deve essere rigido e idratato e il colore deve essere rosso brillante. Se non si sente il profumo, scappiamo. Idem se si vedono delle ammaccature.
A casa sistemiamole nei ripiani bassi del frigo, non lasciamole mai ammollo in acqua e togliamo il picciolo solo prima di portarle in tavola.