I titoli e azioni di Piazza Affari vicini ai massimi storici

Tanti sono i titoli e azioni di Piazza Affari vicini ai massimi storici. Prima di discutere il caso di Terna, vogliamo fare alcune considerazioni di carattere generale.

Quando un titolo azionario raggiunge i suoi massimi storici bisogna aumentare il livello di attenzione e il controllo del rischio. È sempre dietro l’angolo, infatti, un possibile ritracciamento che faccia scaricare gli oscillatori per poi ripartire verso nuovi massimi, In questi casi, quindi, diventa molto importante definire una strategia operativa che permetta, in qualche modo, di essere atarassici rispetto a quanto accade sui mercati finanziari. Nel trading l’atarassia si raggiunge se sono chiari i motivi dell’operatività in Borsa (investimento di lungo periodo o speculazione veloce per tradare i mini-trend delle quotazioni) e si posseggono gli strumenti di trading che permettano di individuare con elevata efficienza i livelli chiave dove si possono avere le inversioni di trend.

Andiamo ad applicare gli strumenti di trading di Proiezionidiborsa al titolo azionario Terna.

Per una rassegna degli articoli precedenti riguardanti Terna clicca qui.

I punti di forza di Terna

  • I margini restituiti dall’azienda sono tra i più alti del listino di borsa. L’attività principale dell’azienda consente di ottenere grandi profitti.
  • L’attività del gruppo è molto visibile per i prossimi anni. Le prospettive sui ricavi futuri degli analisti che coprono il capitale proprio rimangono simili. Stime così poco disperse supportano vendite altamente prevedibili per l’esercizio in corso e per quello successivo.
  • Storicamente, l’azienda sta rilasciando dati superiori alle aspettative.
  • L’azienda è una delle società con i migliori rendimenti con aspettative di dividendi elevati. Allo stato attuale, infatti, il rendimento del dividendo è superiore al 4%.

I punti di debolezza di Terna

  • Uno dei principali punti deboli della società è la sua situazione finanziaria.
  • In base ai prezzi correnti, l’azienda ha livelli di valutazione particolarmente elevati.

Analisi tecnica e previsionale

Terna (TRN.IT)  ha chiuso la seduta del 22 novembre a 5,73€ in ribasso dello 0,69% rispetto alla seduta precedente.

Sul time frame giornaliero è in corso una proiezione rialzista che ha (quasi) raggiunto il suo I° obiettivo di prezzo in area 5,9673€. La seduta del 22 novembre, però, potrebbe avere un impatto molto forte sul futuro del titolo. La chiusura giornaliera, infatti, è stata inferiore al supporto in area 5,7422€. A questo punto, quindi, potrebbe assistere a un ulteriore affondo ribassista fino al supporto in area 5,6029€. Il raggiungimento di questo livello rappresenterebbe un punto di svolta importante per il breve/medio periodo di Terna. Una chiusura giornaliera sotto il supporto, infatti, farebbe invertire al ribasso la tendenza giornaliera con conseguente accelerazione ribassista. In caso di tenuta, invece, le quotazioni potrebbero ripartire al rialzo verso nuovi massimi storici. In questo caso Terna diventerebbe uno dei titoli e azioni di Piazza Affari più interessanti.

Terna vicino alla svolta ribassista

Terna: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.